Il Presidente della Provincia di Brindisi Maurizio Bruno ha incontrato una delegazione di studenti brindisini
BRINDISI – Edilizia, sicurezza degli edifici scolastici, Trasporti e costi, mobilità studentesca ( ed altre problematiche) sul tavolo della discussione, che avrà altre “tappe” importanti. Emblematiche dichiarazioni di Maurizio Bruno : “Non ci sono più i consiglieri provinciali che agiscono e scelgono per fare favori alla scuola della propria città. La “musica” sarà diversa, con la mia Provincia”.
Continuano gli incontri del nuovo Presidente della Provincia Maurizio Bruno con le varie realtà sociali, economiche ed imprenditoriali del territorio brindisino. Gradualmente, ma( come ha affermato il Sindaco di Francavilla Fontana sin dal primo giorno del suo insediamento) con concretezza e determinazione “per i molti problemi che ancora attanagliano la provincia brindisina “. E’ la volta del mondo della scuola che ultimamente, in quasi tutta Italia, attraverso le molte iniziative dei comitati e le rappresentanze studentesche,è in grande fermento, soprattutto contro una “riforma non in linea con le istanze e le esigenze degli studenti e delle famiglie”. Il Comitato degli studenti brindisini, guidato tra gli altri da Antonio Melcore ( attuale segretario dei Giovani Democratici, Consigliere Didattico Sociologia presso l’ Università del Salento ma soprattutto impegnato da doversi anni nel territorio brindisino e non solo per il consolidamento delle politiche giovanili), ha avuto un proficuo incontro con Maurizio Bruno, nel quale si è parlato delle problematiche relative all’ edilizia scolastica, alla sicurezza, ma anche di altro. all’ iniziativa erano anche presenti il Dirigente del Settore Patrimonio Edilizio dott. Rini e la dott.ssa Fernanda Prete.
Negli ultimi anni, ad esempio, molti studenti delle scuole superiori brindisine hanno dovuto sopportare spostamenti, trasferimenti di classi da un’ istituto all’ altro, di conseguenza una situazione incerta, confusa, che non fa bene al mondo della scuola. Si’, perché il Presidente della Provincia Bruno e gli studenti hanno proprio parlato e discusso di questo, di un “ pianeta scuola” diverso, più umano, più “ a portata degli studenti e delle famiglie”, a livello di studio, organizzazione, strutturale, di formazione. “L’ iniziativa di oggi pomeriggio ci fa capire ancora di più quanto sia importante e primario il ruolo della scuola nei territori- ha affermato Maurizio Bruno- per il loro sviluppo, per un futuro delle comunità che non può prescindere da tematiche come la sicurezza e l’ edilizia scolastica. C’è molto da fare, tenendo purtroppo conto delle poche risorse a nostra disposizione, che tuttavia non devono limitarci in un impegno che deve essere concreto, “ a largo raggio”. Gli studenti di ogni ordine e grado non possono avere una formazione di qualità, se non è accompagnata anche dalla messa in sicurezza degli edifici scolastici. “L’ equazione” è scuola migliore più scuola sicura uguale a scuola ideale”.
A fare un quadro dell’ attuale situazione degli edifici scolastici brindisini è il dott. Sergio Rini, che da molti anni è il Dirigente responsabile del Settore Patrimonio Edilizio della Provincia di Brindisi. “ Sicuramente vi sono delle criticità che vanno risolte definitivamente, ma stiamo facendo dei passi in avanti, per garantire agli studenti quella sicurezza che poi va ad influire positivamente sul prodotto formativo. Abbiamo ad esempio la problematica dell’ Istituto Tecnico per Geometri Belluzzi che vede per il momento alcune classi divise tra l’ Istituto Tecnico Nautico Carnaro e il Flacco. Razionalizzazione dei costi, un miglior indirizzo organizzativo, il rispetto delle esigenze e delle istanze degli studenti e delle famiglie. Sono questi i criteri che la Provincia di Brindisi porta avanti ormai da diverso tempo, e a maggior ragione saranno portati avanti con la nuova gestione del Presidente Maurizio Bruno, in una fase particolare, di carenti risorse economiche, ma anche e soprattutto di entusiasmo e consapevolezza. Quindi, nell’ ottica di una strategia di contenimento della spesa, nella ridefinizione della logistica di alcuni Istituti scolastici di competenza provinciale, c’è anche da risolvere la problematica dell’ Istituto Maiorana di Via Montebello, che in pratica rappresenta edificio di proprietà privata, con oneri elevati a carico del bilancio provinciale”.
Ma i maggiori protagonisti dell’ iniziativa, indubbiamente, sono stati quei ragazzi che, con enormi motivazioni, determinazione e un certo entusiasmo, stanno rappresentando ( non da oggi) le istanze e i bisogni di un mondo della scuola brindisina che vuole crescere, sentirsi massimo protagonista. E per questo, si ha anche bisogno della nuova Provincia “ targata” Maurizio Bruno, che non vuole fermarsi all’ incontro presso l’ ufficio del nuovo “inquilino” di Via De Leo.
Antonio Melcore si sofferma sulle altre problematiche che stanno caratterizzando la scuola brindisina e saranno messe sul tavolo di altri incontri e confronti con l’ Amministrazione Provinciale che ci saranno a breve. “I problemi del mondo che rappresentiamo sono tanti – afferma Melcore- e siamo qui per discuterne con il nuovo Presidente della Provincia Bruno che si è reso subito disponibile ad ascoltarci. Oltre all’ edilizia e alla sicurezza delle nostre scuole, a preoccupare gli studenti sono anche le varie tematiche legate ai trasporti, in termini di costi e di una “rete urbana” che sia più lineare, più snella, e non metta in difficoltà chi si deve spostare per raggiungere le sedi scolastiche. Come Comitato e rappresentanza studentesca abbiamo già pronta una proposta di Piano Urbano e extra Urbano da esibire non solo alla Provincia di Brindisi, ma anche alle altre istituzioni e alle aziende che gestiscono il trasporto pubblico “.
Comitati, rappresentanze studentesche, ma soprattutto Consulta Provinciale degli studenti brindisini, un organismo( già esistente, su base provinciale, e composto da due studenti per ogni istituto secondario superiore della provincia, eletto direttamente dai compagni di scuola) che- come ha dichiarato lo stesso Maurizio Bruno- troverà in pratica una maggiore “istituzionalizzazione” proprio nei prossimi incontri e confronti tra realtà studentesche e la Provincia.
Infine, un’ iniziativa organizzata insieme ( Consulta Studenti- Provincia di Brindisi) per introdurre nelle scuole documenti informativi, deplian, sulla “Buona Scuola”, per far capire meglio gli elementi importanti, gli effetti, della nuova “ Riforma sulla Scuola”. Insomma, tanta “ carne a cuocere”, tra l’ altro in un rapporto Provincia di Brindisi – mondo della scuola che, statene certi, sarà sempre più forte e concreto.
Emblematica una frase del Presidente Bruno, che fa ben sperare, soprattutto in un “ cambio di rotta”. “ Non ci sono più i consiglieri provinciali che agiscono e scelgono per proprio tornaconto personale e per fare favori alla scuola della propria città. La “ musica” sarà diversa e noi, a proposito di scuola, agiremo e decideremo per il bene del nostro territorio e dell’ intera comunità”.