ROMA, Interesse di Cassa depositi e prestiti per futuro siderurgia italiana

ROMA – “Dagli amministratori di Cassa depositi e prestiti viene una importante seppur cauta apertura verso la possibilità di una partecipazione del Fondo strategico per gli investimenti al riassetto dell’industria siderurgica nazionale e, ovviamente, ad una conseguente riorganizzazione dello stesso gruppo ILVA”. Lo riferisce il Sen. Salvatore Tomaselli, capogruppo PD in Commissione Industria, a seguito dell’audizione dei vertici di CC.DD.PP. avvenuta nel pomeriggio a Palazzo Madama.

“Nel rispondere ad una mia esplicita domanda – continua il sen. Tomaselli – l’Amministratore delegato Giovanni Gorno Tempini nel precisare che nelle attuali condizioni, a norma dello Statuto, oggi l’Ilva non è una società investibile dalla Cassa, ha tenuto a sottolineare, però, che la stessa Cassa sta guardando con attenzione al settore e che vi è, anzi, una intensa attività di confronto con tutti gli attori più importanti della siderurgia nazionale: da tale confronto se vi saranno aziende investibili dal Fondo strategico è evidente che se queste aziende guardassero a Ilva non ci sarebbe nulla in contrario”.
“Si tratta – conclude Tomaselli – di una affermazione significativa, frutto di un atteggiamento di grande serietà e responsabilità che potrá sfociare in un interesse concreto se il processo di acquisizione dell’Ilva da parte di una nuova compagine societaria, costituita su basi finanziarie e industriali solide e affidabili, nei prossimi mesi finalmente vedrà la luce. Per questo, pur consapevoli delle straordinarie difficoltà che la stessa Ilva ancora vive quotidianamente, guardiamo con fiducia all’impegno del Governo e della stessa gestione commissariale, certi che nelle prossime settimane potrá fornire risposte concrete e definitive circa il futuro assetto societario, il pieno rispetto delle prescrizioni ambientali e la definizione di un nuovo piano industriale”