Cgl Brindisi, LA LINEA DEL GOVERNO: SOLO POLITICA DEL FANGO
BRINDISI – Va al di là della decenza quanto affermato dall’eurodeputata PD Pina Picierno che, evidentemente, non avendo argomentazioni di merito rispetto alle motivazioni più che legittime della CGIL di scendere in piazza e di accusare il Governo di non aprirsi al confronto ma, anzi, di mettere in scena delle farse, si spinge a fare accuse false e gravissime dirette alla nostra Organizzazione.
Ciò che ha affermato dà un’idea di quanto questo “nuovo” che avanza, in termini di rappresentanza politica, nulla sa di come funzionino organizzazioni complesse come la nostra e di come molti passaggi siano trasparenti e lineari tanto dall’essere indignata, come Segretaria della Camera del Lavoro di Brindisi, di come ci si arroghi il diritto di buttare fango con tanta facilità e irresponsabilità.
E’ ormai tempo che Renzi e i suoi adepti sappiano che come dirigenti CGIL non siamo disponibili a tollerare falsità da parte di nessuno ma anzi questa astiosità e le invettive contro la nostra Organizzazione mettono ancora di più in evidenza quanto, questo Governo, si allontani dall’agire democratico assomigliando sempre più, invece, a un modello totalitario per cui chi non è in linea con il “leader massimo” va messo alla gogna.
Adesso cosa dobbiamo aspettarci, la ricostituzione della Santa Inquisizione o le liste di proscrizione?