BRINDISI, Interventi di esponenti del Nuovo Centro Destra sul tema della legalità
Sul tema della legalità, alla luce degli ultimi episodi avvenuti nella provincia brindisina, interventi di alcuni esponenti del Nuovo Centro Destra brindisino. Il Coordinatore Provinciale Ciro Argese: “Il tema della legalità, della lotta a gruppi delinquenziali e alla criminalità organizzata è al centro dell’ azione politica del nostro partito.“ Mimmo De Michele : “la lotta all’ illegalità e alla mafia non può essere una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale, che coinvolge tutti, specialmente le giovani generazioni “.
Il tema della legalità, della sicurezza dei cittadini, dell’ ordine pubblico, sta interessando sempre più la provincia brindisina, dopo soprattutto i recenti attentati ad amministratori di Ceglie Messapica, al Sindaco di Brindisi Mimmo Consales e al Consigliere Comunale del Nuovo Centro Destra Toni Muccio,al Consigliere ( sempre del Nuovo Centro) in quel di Carovigno Danilo Del Prete. Cresce la paura, la preoccupazione, ma anche e soprattutto la consapevolezza da parte di tutti che qualcosa di concreto bisogna fare. Si muove anche la politica, in stato di allerta, con iniziative, attestazioni di solidarietà, ed anche, in qualche caso, con una certa autocritica.
E’ il caso del nuovo Centro Destra, con gli interventi nelle ultime ore del Coordinatore Provinciale Ciro Argese e di Mimmo De Michele. “Esprimo la piena solidarietà, a nome mio e del Nuovo Centro Destra provinciale, all’ amico Danilo Del Prete, per l’ ennesimo, vile gesto compiuto nei suoi confronti. E’ un periodo molto delicato e difficile per il territorio brindisino, sotto il profilo della legalità e dell’ ordine pubblico, ma dobbiamo avere tutti quanti la forza di andare avanti. Il tema della legalità, della lotta a gruppi delinquenziali e alla criminalità organizzata è al centro dell’ azione politica del nostro partito”. E da segnalare anche un interessante intervento di Mimmo De Michele, che chiama in causa, in una lotta “ senza quartiere”, tutte le realtà del territorio ed un nuovo ruolo della politica al di là delle diverse appartenenze politiche”. “Ovviamente, come uomo e come politico, non posso che associarmi agli attestati di stima e solidarietà agli amici di Carovigno, in particolare nella persona di Danilo Del Prete, oggetto di un vile e mai giustificato atto intimidatorio…non solo il degrado sociale, ma una cultura della illegalità sta creando proseliti in un tessuto sociale malato, in quella sacca di società dove il malaffare e l’arricchimento facile sono gli elementi portanti…dovere non solo della politica, ma di tutta la società civile, reagire con forza e determinazione a questa degenerazione culturale e valoriale…diceva Paolo Borsellino che ” la lotta alla mafia non può essere una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale, che coinvolgesse tutti, specialmente le giovani generazioni…le più adatte a sentire il fresco profumo della libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, del l’indifferenza, della contiguità, e quindi della complicità….”..ecco, la politica deve, al di là delle colorazioni politiche, essere garante di questo movimento….un abbraccio a tutta Carovigno”.
In Foto: Ciro Argese