FIBA CISL Taranto Brindisi, dibattito sui problemi sindacali generali sul lavoro
Il 10 dicembre 2014 si è riunito il Consiglio Generale Territoriale della Fiba/Cisl di Taranto Brindisi sull’andamento dell’Organizzazione a livello locale e aprendo un ampio dibattito sui problemi sindacali generali sul lavoro e delle vertenze in atto nell’area finanziaria dal credito alle assicurazioni, comprendendo anche il settore esattoriale.
Antonio Pica Segretario Generale della Fiba Taranto Brindisi ha riportato i dati relativi al buon andamento della struttura territoriale Taranto-Brindisi in termini di crescita organizzativa. Nonostante le difficoltà che pervadono il settore, i problemi non ci fermano, e nonostante le sempre più limitate risorse a disposizione, anche quest’anno il Consiglio tutto ha manifestato gradimento nel devolvere contributi solidaristici all’Ant, alla Caritas di Brindisi e alla mensa dei poveri di Taranto.
Al Consiglio hanno partecipato Giacinto Palladino della Segreteria Nazionale della Fiba/Cisl, Germano Caruso Segretario Generale della Fiba/Cisl di Puglia e Basilicata, Pietro De Giorgio della Segreteria territoriale della Cisl Taranto Brindisi .
Pietro De Giorgio ha illustrato i recenti provvedimenti governativi adottati sul mercato del lavoro, stigmatizzando le non buone relazioni sindacali con l’attuale governo, che comunque non hanno arrestato la pressante azione della Cisl nel proporre e nel ricercare correttivi su quanto proposto dal Governo sul jobs act o sull’allargamento della platea dei cittadini beneficiari degli 80 euro, ma contestando anche duramente il comportamento intransigente del Governo mobilitandosi con le 3 manifestazioni su scala nazionale (Napoli-Firenze-Milano) e scioperando nel settore pubblico che da 6 anni ha la contrattazione bloccata.
Sulle questioni specifiche la Cisl si mobilita, non scioperando su temi generali che rivestono più carattere politico che sindacale.
Palladino ha proseguito l’incontro illustrando le criticità in essere nei rinnovi contrattuali del settore credito, assicurativo, delle banche di credito cooperativo e nelle esattorie, sottolineando che la posizione della Fiba è intransigente sulla tenuta dell’area contrattuale, normativa ed economica, stigmatizzando i comportamenti dei manager tesi a scaricare sui lavoratori le criticità aziendali in essere , mentre la Fiba Cisl denuncia l’inadeguatezza degli attuali assetti dirigenziali che pensano solo ad aumentare i propri compensi.
A tal proposito ha voluto ricordare il successo avuto dalla Fiba Cisl nella raccolta di firme sulla proposta di legge che mette un tetto alle retribuzioni dei manager.
E’ seguito un ampio dibattito, con interventi che hanno per un verso confermato quanto illustrato dai relatori e dall’altro hanno manifestato piena disponibilità a sostenere la Cisl e la Fiba nelle vertenze in atto, a partire dalla mobilitazione per il rinnovo del ccnl del settore credito e delle banche di credito cooperativo con le assemblee trai lavoratori che inizieranno a partire dai prossimi giorni sino a Gennaio 2015.
Caruso ha chiuso i lavori raccogliendo favorevolmente la volontà di tutto il Consiglio a contribuire fattivamente nelle vertenze sindacali in atto.