BRINDISI, Vicenda mensa scolastica
Una giornata importante per il caso mensa scolastica, tra la dura Conferenza Stampa del Centro Destra brindisino per ribadire la propria posizione e l’ incontro a Palazzo Nervegna tra il Sindaco Mimmo Consales e le mamme, i genitori dei bambini. Il Centro Destra insiste nella richiesta di dimissioni dell’ Assessore al ramo Margarito.
Una giornata importante per il caso mensa scolastica, tra la dura Conferenza Stampa del Centro Destra brindisino per ribadire la propria posizione e l’ incontro a Palazzo Nervegna tra il Sindaco Mimmo Consales e le mamme, i genitori dei bambini. Prese di posizione, aspre polemiche, la formale richiesta di dimissioni dell’ Assessore Comunale Margarito da parte dei gruppi di Centro Destra, i chiarimenti forniti dal primo cittadino. Il tutto, in mezzo alla rabbia, la fortissima preoccupazione, le proteste di famiglie che vogliono soprattutto due cose : la tutela della salute dei propri figli e la qualità del servizio.
Ieri, su quasi tutti gli organi di stampa ( soprattutto quelli on line) e sui social network, giravano continuamente alcune foto, scattate dalle mamme e qualche insegnante di alcune scuole brindisine, relative al cibo somministrato dalla Markas, la ditta che è repentinamente subentrata alla Ladisa nel servizio – appalto mensa scolastica. Foto che hanno suscitato immediatamente polemiche e preoccupazioni ed hanno ulteriormente spinto prima i gruppi consiliari del Centro Destra ad una conferenza stampa ( nella Sala Mario Marino Guadalupi) a cui hanno anche partecipato alcune mamme, poi il Sindaco di Brindisi a convocare un incontro con i genitori e le famiglie, caratterizzato, in alcuni interventi, anche da toni molto accesi.
“ E’ una vicenda che ha indubbiamente precise responsabilità di natura politica – ha esordito il Capogruppo di Forza Italia Mauro D’ Attis. Una situazione, che riguarda la salute dei bambini e la qualità del servizio mensa sclastica, creata da chi ricopre ruoli istituzionali e non ha il coraggio di assumersi le proprie responsabilità. L’ assessore Margarito poteva anche risparmiarsi quella lettera indirizzata ad una bimba ( insomma ad una nostra figlia) e pubblicata dagli organi di stampa. Ulteriore esempio della sua incapacità e dell’ incompetenza. Invece di scrivere lettere ai bambini, è meglio che pensasse ad una lettera di dimissioni”.
Insomma, una richiesta ufficiale di dimissioni da parte dell’ intera opposizione di Centro Destra, che subito dopo ( nel corso dell’ incontro tra l’ Amministrazione Comunale brindisina e le mamme e le famiglie) Consales rispedirà al mittente.
D’ Attis ha voluto chiarire il ruolo nella vicenda Ladisa – Markas dell’ opposizione di Centro Destra, “ che andrà sino in fondo alla questione, se soprattutto non arriveranno risposte concrete e esaurienti”.
“ Noi siamo venuti a conoscenza della reale situazione di emergenza del servizio della mensa scolastica praticamente solo dopo il rientro a scuola dalle festività natalizie. E’ una vicenda che ha diverse zone d’ombra, e non solo per quanto riguarda il discorso strettamente legato alla qualità del servizio, sinora carente ( e praticamente documentato anche dalle foto scattate e postate dai genitori dei bambini). Lo scorso 6 gennaio l’ Assessore Margarito ha ad esempio fatto riferimento ad un ricatto subito dalla ditta Ladisa( che ha effettuato il servizio sino a dicembre). Se questo corrisponde al vero, Consales deve presentare un esposto all’ Anac ( Autorità Nazionale anti Corruzione). Se non lo farà, ci penseremo noi. Il primo cittadino è obbligato a chiedere scusa, non a noi ma alla città”.
Altrettanto duro l’ intervento del Capogruppo de “La Puglia prima di Tutto” Massimiliano Oggiano, che in pratica “sposta “ gli elementi e l’ evoluzione della vicenda sul versante economico e occupazionale. “ Possiamo definirla una vera e propria forzatura l’ assegnazione immediata del servizio mensa alla Markas( che, conviene ribadirlo, avrebbe dovuto subentrare nell’ appalto a partire da marzo). Qui, stiamo giustamente parlando e discutendo dell’ aspetto più importante, relativo alla vita e salute dei bambini e la qualità del servizio che viene offerto. Ma ( rivolgendosi anche e soprattutto ai giornalisti) non è da sottovalutare il risvolto occupazionale e economico della vicenda. Ci chiediamo per quale motivo hanno deciso di non prorogare l’ appalto a Ladisa ad un prezzo molto inferiore rispetto a quello consentito alla subentrante Markas( 4,10 euro la tariffa applicata alla Ladisa, a fronte dei 5,49 euro a pasto accordati alla Markas), scenario nel quale praticamente sono stati improvvisamente regalati quasi 100 mila euro ? “.
Ma Massimiliano Oggiano va oltre e chiama in causa la questione lavoratori, in un fronte Ladisa – Markas sempre più caldo. “ Il Capitolato di gara prevedeva l’ assorbimento di 107 lavoratori provenienti dalla platea storica. Dobbiamo capire una cosa importante, che le 84 unità scelte e impiegate da Markas corrispondono ad una riduzione monte ore stabilita dalla ditta”.
Le mamme hanno preso atto quindi delle posizioni ufficiali del Centro Destra brindisino, per poi recarsi immediatamente a Palazzo Nervegna, dove ad aspettarle c’erano altri genitori ma soprattutto il Sindaco Mimmo Consales. Confronto anche aspro, ma che alla fine è stato funzionale e utile , sotto il profilo del chiarimento, delle soluzioni possibili da adottare e in prospettiva. Consales, prima di fornire i dovuti chiarimenti ( e rispondere indirettamente anche alle dure polemiche e osservazioni dell’ opposizione di Centro Destra) ha invitato a parlare i genitori, che hanno puntualmente evidenziato le varie situazioni presenti nelle scuole. Interessante e condivisa anche dallo stesso Consales ( al suo fianco era presente il dirigente dott. Padula) la proposta di Paolo Taurino, quella di attivare subito una Commissione permanente ( costituita in ogni scuola dai genitori ma anche da rappresentanti dell’ Amministrazione Comunale) che verifichi e controlli l’ andamento del servizio sotto tutti i punti di vista.
La questione del Centro di Cottura attualmente in utilizzo ( l’ agriturismo Marangiulo a Cisternino) è stato uno degli argomenti caldi della conferenza stampa dei gruppi di Centro Destra. Il Sindaco Consales ( che ha tra l’ altro già provveduto ad inoltrare una nota stampa che in pratica rispecchia i contenuti del suo intervento e delle risposte fornite ai genitori) ha affermato che esistono delle certificazioni della Asl brindisina comprovanti le conformità alle normative vigenti in materia igienica – sanitaria . Le rassicurazioni e i chiarimenti del Sindaco ( continua ad esentare da ogni responsabilità l’ Assessore al ramo Margarito) non hanno evitato i duri interventi di alcuni genitori, che hanno accusato apertamente l’ amministrazione. Emblematiche le parole di Daniela Macchia : Qui è in gioco la vita dei nostri figli, e voi dovete assumervi le vostre responsabilità. Vogliamo garantiti i nostri diritti”.
Frasi significative, che dovrebbero far riflettere tutti. Intanto, a quanto pare, come ha confermato Consales, nella giornata odierna la qualità del cibo somministrato “ ha fatto un passo in avanti”. Alla fine dell’ incontro , le due parti hanno deciso di darsi appuntamento per lunedì prossimo, per fare i il punto della situazione.