BRINDISI, DIRCREDITO – FABI – FIBA/CISL – FISAC/CGIL – UIL.CA – UNISIN, 30 GENNAIO 2015 BANCARI IN SCIOPERO! #sonobancario al servizio del paese Sciopero Generale di tutta la categoria per l’intera giornata!

A sostegno del diritto della categoria al rinnovo del CCNL e contro la decisione unilaterale di ABI di dare disdetta e successiva disapplicazione dei contratti collettivi di lavoro dal 1 aprile 2015.

-Perché il contratto nazionale deve rimanere primo elemento di diritto, non derogabile, a difesa dell’occupazione e dell’Area Contrattuale.
-Perché il bancario non è un numero senza volto, ha una storia, una carriera, una professionalità e il diritto di difendere il potere d’acquisto dei salari e la dignità del lavoro.
-Perché vogliamo rimanere bancari al servizio del Paese, contro l’egoismo dei banchieri al fianco dei clienti e dei risparmiatori.

Nella giornata di venerdì 30 gennaio le scriventi OO.SS. Territoriali hanno organizzato un presidio a Brindisi in Piazza Vittoria dalle ore 09:00 alle ore 13:00 per sensibilizzare l’opinione pubblica e far comprendere le motivazioni della protesta finalizzata non solo al rinnovo del contratto, ma per difendere e richiedere un nuovo modello di Banca al servizio del Paese, delle famiglie e delle imprese.

Quattro grandi manifestazioni dei lavoratori e delle lavoratrici di settore, ci saranno a Milano, Ravenna, Roma e Palermo che vedranno la presenza oltre che dei Segretari nazionali di categoria, anche quella dei Segretari Confederali CGIL – CISL – UIL.

Scioperiamo compatti per respingere l’arroganza e l’egoismo dei banchieri che ci vogliono riportare indietro nel tempo.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: