BRINDISI, Canile, I consiglieri di maggioranza della 9^ commissione in risposta al Consigliere Oggiano
Apprendiamo oggi dalla stampa le farneticanti dichiarazioni dell’unico consigliere di opposizione, Massimiliano Oggiano, presente al sopralluogo effettuato presso il canile comunale il 28 gennaio u.s. dalla Commissione consiliare preposta. Ci dispiace molto che il consigliere Oggiano non si fidi e, soprattutto, consideri i consiglieri di maggioranza presenti dei poveri sprovveduti che si fanno portare a passeggio dai volontari del canile. Capiamo l’imbarazzo dello stesso consigliere che, alla presenza di alcuni volontari e televisioni da lui chiamati per il caso, i fatti lo smentiscano.
Tutti i presenti, a partire dai consiglieri comunali, dal Presidente del Consiglio, dai dirigenti comunali e dall’Assessore Antonio Monetti, hanno accertato una situazione ben diversa (seppure con alcune criticità riguardanti esclusivamente l’aspetto strutturale del canile) da quella denunciata oggi sulla stampa da Oggiano.
Nessuno dei Consiglieri della Maggioranza ha mai conseguito laurea in Veterinaria o in Biologia e tantomeno nessuno di essi possiede laboratori di analisi.
Dalle esternazioni di Oggiano si evince che probabilmente lui ha conseguito, a nostra insaputa e grande soddisfazione, una laurea in biologia oppure è in possesso, senza però metterci a conoscenza, di risultati anomali sulle caratteristiche organolettiche dell’acqua che viene utilizzata per abbeverare i cani.
Va ricordato al consigliere Oggiano che nessuno dei presenti ha visto che i cani ospitati abbiano mangiato le feci; e probabilmente se il consigliere fosse stato presente all’intervista con domande ben specifiche poste al responsabile sanitario del canile, il dott. Barlettta, si sarebbe ben guardato nel fare determinate dichiarazioni che smentiscono il veterinario preposto al controllo della salute dei cani.
Scopriamo piacevolmente che il consigliere è dotato di poteri paranormali che prevaricano ogni forma di Laurea o specializzazione nel mondo canino.
Sicuramente così come affermato nel nostro precedente comunicato, le analisi delle acque e l’accertamento del funzionamento del depuratore si rendono necessarii ed urgenti.
Invitiamo per questo il nostro consigliere ‘tuttologo’ e spadaccino dei diritti canini ad evitare di fare speculazioni gratuite stuzzicando il grado di emozionalità di gran parte della popolazione brindisina nei confronti dei nostri amici a 4 zampe. Questo è mero populismo demagogico.
Va ricordato a tutti che questa amministrazione è molto vicina e sensibile al mondo a 4 zampe, poiché è stata la prima nella storia amministrativa di questa Città ad istituire ed a realizzare un dog park. Cosa che non hanno fatto amministrazioni precedenti, dove il consigliere Oggiano era parte integrante della maggioranza che governava con Mennitti.
A questo proposito è bene ricordare che questa Amministrazione ha definito ed approvato in Consiglio Comunale il regolamento sul funzionamento del canine municipale, nel quale è stata prevista, per la prima volta, l’obbligatorietà della presenza dell’educatore cinofilo indispensabile per il buon funzionamento dello stesso, ed ha anche approvato la figura del cane di quartiere per avvicinare ancor di più l’uomo alle problematiche del cane.
I consiglieri di maggioranza della 9^ commissione
L’Assessore Antonio Monetti