BRINDISI, Presentazione alla BIT di Milano del Progetto ” DigArt”
La Regata Brindisi – Corfù è ormai da molti anni un appuntamento irrinunciabile per la città di Brindisi e il territorio. E’ alla trentesima edizione , rappresenta in sostanza un vero e proprio motore di sviluppo e crescita per Brindisi. I fatti e vari riconoscimenti parlano a favore di un’iniziativa e manifestazione di alta valenza culturale, sportiva e sociale, che tra l’ altro è stata premiata nel 2014 a Genova e Trieste come miglior regata. La Diga di Punta Riso il punto di partenza di una regata che attira a se tutti i media nazionali e mondiali del settore velistico; mai binomio così suggestivo in una città e un porto che hanno sempre più bisogno di iniziative e sinergie per valorizzare il turismo e l’ economia.
Per questo nasce il nostro progetto “DigArt” che stamane viene presentato in prima nazionale alla Fiera del Turismo “BIT” di Milano. Un progetto itinerante che ha l’ obiettivo di portare allo scoperto la pratica artistica contemporanea e in particolare l’ arte urbana come arte di frontiera, ponendola a stretto contatto con il territorio, per stimolare un processo di interazione e contaminazione reciproca. L’ obiettivo, molto ambizioso, quello di tenere testa ad esempio ai lavori di Urban Art eseguiti in realtà come Berlino,Barcellona, New York. DigArt un regalo alla città di Brindisi, in concomitanza con la partenza della regata.
“Ci sono persone che entrano nella polizia perché vogliono fare del mondo un luogo migliore. Ci sono persone che diventano vandali perché vogliono fare del mondo un luogo dall’aspetto migliore”. Banksy
Presentazione progetto: “ DigArt”
“DigArt” è un progetto itinerante che nasce da “BrundArt”. Ha l’obiettivo di portare “allo scoperto” la pratica artistica contemporanea ed in particolare l’arte urbana, come arte di frontiera e porla a stretto contatto con il territorio al fine di stimolare un processo di interazione e contaminazione reciproca.
Sulla scia dei porti di Barcellona, alle strade del “Carmen” di Valencia, dalla California al muro Est di Berlino fino ad arrivare in Italia al porto di Gaeta, al MAU-museo d’arte urbana di Torino. La street art, con questo evento, approda anche a Brindisi, scegliendo una location che nessuno mai al mondo aveva utilizzato: stiamo parlando dei 2385 mt di mura della Diga di Punta Riso, cariche di suggestioni paesaggistiche e soprattutto, di interlocutori sensibili e interessati alla “promozione della bellezza”, come motore per la crescita culturale della cittadinanza.
“DigArt”, è un progetto che chiamerà a suo sostegno illustratori, writers, artisti nazionali e internazionali che, concorreranno per trasformare attraverso i proprio colori, le proprie suggestioni, la Diga di Punta Riso nella tela a mare aperto più grande del mondo.
L’obiettivo dell’evento è proprio questo: riconoscere e dare visibilità internazionale alla città di Brindisi .
“DigArt 2385” sarà il nome della commissione, composta da professionisti del settore, insegnanti e critici d’arte che, recensiranno e premieranno le opere degli artisti che avranno a disposizione ” 2385 “ metri lineari di superficie per poter osare.
Ogni artista potrà partecipare comunicando oltre alla proposta grafica, il numero di metri lineari sui quali vorrà osare.
Rivalutare, riscoprire e coinvolgere, sono le parole chiave dell’iniziativa, che vuole cercare di dare valore agli spazi in cui viviamo, proprio come le diverse realtà europee ed extraeuropee hanno fatto, rendendo i propri capolavori della street art, parte integrate del proprio patrimonio artistico, a cavallo tra passato e futuro, tra arte e spazi pubblici.