BRINDISI, Turismo e parcheggi
Il Comitato per una Brindisi vivibile e turistica chiede una conferenza dei servizi per poter programmare ed organizzare al meglio l’accoglienza turistica dei turisti che da Pasqua e per tutta l’estate ed oltre arriveranno in città e che con l’inizio della stagione crocieristica vedranno altre migliaia di turisti visitare la nostra città.
Una prima conferenza a scopo propositivo, seguita magari da aggiornamenti a breve termine, per poter coordinare al meglio il tutto, facendo “rete” e cercando di offrire efficienza ed ospitalità allo stesso tempo.
Brindisi negli ultimi anni sta vedendo un numero sempre maggiore di turisti nel corso dell’anno. Il brand Puglia porta migliaia di viaggiatori, italiani ma anche tanti stranieri, a fare un tour del nostro territorio. A questo si aggiunge il numero crescente di approdi di navi da crociera. Riteniamo che una cabina di regia sia necessaria per non farsi trovare impreparati.
Lo scorso anno, soprattutto diversi crocieristi, compilando i questionari di customer satisfaction hanno avuto modo di segnalare le criticità e le cose da migliorare nella nostra città.
Per ovviare a tutto ciò quest’anno, pur se in ritardo visto che siamo a fine febbraio, Brindisi ha bisogno di farsi trovare pronta e crediamo sia doveroso ed utile fare al più presto questi incontri.
Continua l’impegno sul fronte dei parcheggi con la richiesta di incontro alla Capitaneria di Porto.
Il comitato per una Brindisi vivibile e turistica, con la presente e-mail, chiede un incontro con il Comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi per chiedere informazioni riguardo la security nell’area del Seno di Levante.
Lo scorso 11 Febbraio, dopo un sit-in fuori dall’Autorità Portuale, una rappresentanza di cittadini ha avuto un incontro con il Segretario Generale dell’Autorità Portuale, Ammiraglio Giuffrè, in merito alla questione parcheggi, per discutere sull’eventualità di poter aprire l’area portuale dove sono presente gli uffici della stessa, per permettere ai cittadini di parcheggiare. L’Ammiraglio Giuffrè ha detto che l’area parcheggio è quasi interamente occupata dalle auto dei vari enti che hanno uffici in zona, ci ha anche detto che l’area in questione è oggetto ad una specifica “Security Area” e che di questo bisognava chiedere alla Capitaneria di Porto.
Questa richiesta di incontro è per avere maggiori informazioni a riguardo.