Vertice convocato dai sindaci Consales e magli sulla vicenda della discarica di Formica

I Sindaci di Brindisi e San Vito dei Normanni Consales e Magli hanno convocato sabato 28 febbraio, presso Palazzo Nervegna, un incontro per decidere le iniziative da attuare contro l’ ordinanza della Regione Puglia che stabilisce il conferimento dei rifiuti baresi nella discarica di Formica.


Per anni , senza polemica, la politica del territorio brindisino ha dimenticato la Discarica di Formica( situata tra Brindisi e San Vito dei normanni) nel frattempo protagonista di una vicenda giudiziaria per traffico illecito di rifiuti tossici e pericolosi.
Vicenda che ha avuto una sentenza da parte del Tribunale di Brindisi pochi giorni fa, con la condanna di nove imputati ma con una decisione di dissequestro dell’ impianto che ha già suscitato le proteste da parte di cittadini,associazioni, movimenti, esponenti politici.
Ma come – si sono chiesti in parecchi – riprende a lavorare una Società accusata di aver smaltito rifiuti pericolosi ( provenienti tra l’ altro da diverse regioni italiane) per l’ ambiente e la salute dei cittadini? Le motivazioni della Procura brindisina sono chiare : “ Attualmente la discarica ha elementi e requisiti idonei , sotto il profilo strutturale e organizzativo, alle attività”.Ma non solo, un altro “ assist” a Formica Ambiente proviene dall’ Ordinanza della Regione Puglia che dà il via libera( dopo Autigno) al conferimento di 300 tonnellate al giorno di rifiuti del territorio barese.
Dopo la decisione della Regione, si sono mossi davvero tutti, come non mai, Centro, Destra, Sinistra. Comunicati stampa e interventi di Forza Italia, Partito Democratico, forze politiche da più parti accusate di non interessarsi al problema ma ora sempre più decise ( almeno ufficialmente) a contrastare il provvedimento. Tra l’ altro, dopo ad esempio la parlamentare del Pd Elisa Mariano, il sen. di Forza Italia Vittorio Zizza ha portato la vicenda in Commissione Ambiente al parlamento.
Ed ora, congiuntamente, si muovono il Sindaco di Brindisi Mimmo Consales e il primo cittadino di San Vito dei Normanni Alberto Magli. Convocato per sabato 28 febbraio, alle ore 10 presso Palazzo Nervegna, un vertice per decidere quali iniziative mettere in campo per contrastare una decisione “ non più accettabile, che può davvero essere devastante per una porzione del territorio brindisino che ha già pagato sotto il profilo ambientale”. L’ obiettivo comune è sicuramente quello di far revocare il provvedimento della Regione Puglia.
E a proposito di Regione, senza polemica, appare strano, su questa vicenda ( ma non solo), il silenzio assordante dell’ Assessore Regionale all’ Ambiente Nicastro. Un atteggiamento che non è nuovo, ma sarebbe auspicabile anche una sua presa di posizione su una problematica che non riguarda solo la provincia barese ma anche e soprattutto un territorio come quello brindisino sin troppo sottovalutato e bistrattato.
All’incontro di sabato prossimo sono stati invitati tutti i consiglieri regionali del territorio. Far fronte comune contro una decisione che non ha alcuna logica : è un elemento da cui partire per far sentire la voce della comunità brindisina, che non è di serie B.


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