Brindisi:Alla guida di autovettura di proprietà di una società di Torino si rifiuta di sottoporsi agli accertamenti per la verifica dell’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti, denunciato 33enne del luogo
33enne del luogo, controllato dai militari alla guida di autovettura di proprietà di una società di Torino, si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti per la verifica dell’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti, denunciato. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo affidato al titolare del contratto di locazione.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno deferito in stato di libertà un 33enne del luogo, per rifiuto dell’accertamento finalizzato a stabilire lo stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato controllato nel corso della notte alle ore 04.30 in Piazza Raffaello, alla guida di una Fiat 500 di proprietà di una società di Torino. La patente di guida gli è stata ritirata e il veicolo affidato al titolare del contratto di locazione.
Per quanto riguarda il rifiuto dell’accertamento finalizzato al riscontro dello stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, la norma sanzionatoria punisce tale comportamento con sanzioni di natura penale, pena congiunta dell’arresto e dell’ammenda. All’accertamento del reato consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente è raddoppiata. Con la sentenza di condanna è sempre disposta laconfisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato, salvo che non appartenga a persona estranea.