FONDI UE, D’AMATO (M5S): NO AL BLOCCO DELLE RISORSE PER CHI NON RISPETTA AUSTERITY
“Il Movimento 5 Stelle ha deposito un emendamento per la cancellazione della macrocondizionalità dal nuovo regolamento Disposizioni Comuni che fissa le nuove norme per l’erogazione dei fondi di coesione.
Il provvedimento sarà messo in voto settimana prossima a Strasburgo e noi abbiamo chiesto una votazione palese: i cittadini devono sapere chi difende l’austerity e i suoi assurdi vincoli e chi invece difende i loro interessi”. Lo dichiara Rosa D’Amato, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in vista del voto di domani al Parlamento europeo a Strasburgo sul regolamento per i fondi della politica di coesione post-2020. La bozza di testo contiene ancora il principio della macrocondizionalità, che prevede sanzioni, come lo stop ai pagamenti per le Regioni, qualora uno Stato membro non rispetti i vincoli del Patto di stabilità.
“La macrocondizionalità è un’arma di ricatto nei confronti delle politiche economiche dei Paesi membri. Come già ribadito dal Ministro Barbara Lezzi, è uno strumento assurdo da cui derivano sanzioni che peggiorano ulteriormente la situazione dei conti pubblici dei Paesi colpiti, con ripercussioni sui bilanci di Regioni e Comuni. Ci appelliamo a tutti i parlamentari europei: dite no a queste norme assurde che penalizzano solo i cittadini”, conclude D’Amato.