Mesagne, vietati botti e petardi
Col sindaco Toni Matarrelli abbiamo condiviso la tempestività e l’importanza dell’ordinanza che porta la sua firma: lo scorso 5 dicembre, quindi in anticipo e per un periodo più ampio rispetto al passato – con decorrenza dal 6 dicembre e fino al prossimo 6 gennaio – è stato vietato l’utilizzo di qualsiasi tipologia di botti su tutto il territorio pubblico del Comune di Mesagne.
Preme ricordare che ogni anno, a seguito dello sparo di petardi e fuochi, si verificano infortuni anche gravi ai danni dell’uomo e ripercussioni faunistiche sugli animali selvatici e sugli animali d’affezione; spesso viene messa a rischio la loro vita fino a causarne la morte. Lo stress e lo spavento provocato da un crudele quanto inutile divertimento umano possono determinare serie ripercussioni sull’incolumità degli animali e forme di pericolo per la circolazione stradale. Si ricorda che la violazione della citata ordinanza comporta una sanzione amministrativa fino a 500 euro. Resta consentito l’utilizzo di giochi pirici non esplodenti che si limitano a produrre effetti di luce non ad alta rumorosità. Tutti gli organi di polizia vigileranno affinché venga rispettata l’ordinanza.
Vincenzo Carella
Consigliere delegato al Randagismo, Tutela e Benessere degli animali del Comune di Mesagne