Puglia olivicola, la Cia “Subito i fondi a olivicoltori e frantoi”

Tavolo ministeriale a Roma, le priorità e le proposte di CIA Agricoltori Italiani della Puglia

Danilo Lolatte hight

“Erogare i fondi agli olivicoltori e ai frantoi, passare dall’emergenza al rilancio dello sviluppo del settore olivicolo con azioni che affrontino concretamente i problemi dei produttori”. Sono queste le priorità indicate da CIA Agricoltori Italiani della Puglia, a Roma, durante l’incontro convocato al Mipaaf dal Ministro Teresa Bellanova sul “Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia”.

“Apprezziamo la grande disponibilità e gli impegni presi dal ministro sugli indennizzi, gli investimenti e la trasparenza sull’impiego dei fondi”, ha dichiarato Benedetto Accogli, presidente di CIA Salento. “Da parte nostra, abbiamo chiesto che i fondi siano utilizzati innanzitutto per olivicoltori e frantoi colpiti dalle conseguenze della Xylella e, naturalmente, per gli investimenti necessari a rilanciare tutto il settore, con azioni che incidano positivamente sull’aumento della redditività per i produttori e l’incremento dei posti di lavoro nel Salento e nelle zone più colpite dal batterio”.

“Con l’approvazione del decreto e dei successivi atti attuativi, bisogna assumersi la responsabilità di andare oltre l’emergenza e superarla definitivamente”, ha aggiunto Danilo Lolatte, direttore regionale di CIA Puglia. “Il mondo agricolo pugliese, quello salentino in modo particolare, ha bisogno di azioni concrete, rapide, efficaci, a partire da una modulazione finanziaria delle risorse che aiuti a innescare velocemente il circuito virtuoso degli espianti, dei reimpianti e delle riconversioni, in modo da favorire la ripresa e la riorganizzazione della filiera, anche attraverso l’attivazione di processi che facilitino il rilancio delle imprese agricole, delle cooperative e organizzazioni di produttori esistenti”.

Per CIA Agricoltori Italiani della Puglia, il Piano Straordinario deve essere dotato di tutte le risorse necessarie a determinare, nei prossimi tre anni, una serie di azioni che affrontino strutturalmente i punti di debolezza di un settore che da anni è penalizzato da prezzi al ribasso, una redditività decrescente, l’enorme difficoltà a veder equamente riconosciuta la qualità dell’olio extravergine d’oliva pugliese.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: