CONSIGLIO REGIONALE, FDI: EMILIANO E IL CSX SACRIFICANO I DIRITTI DEI GIOVANI PER SALVARE LA POLTRONA A CASSANO
Dichiarazione dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia proponenti l’emendamento (Erio Congedo, Giannicola De Leonardis, Luigi Manca, Renato Perrini, Francesco Ventola e il capogruppo Ignazio Zullo)
“Per Emiliano (assente in aula) e la sua maggioranza di centrosinistra gli adolescenti pugliesi contano meno di Massimo Cassano, tanto da sacrificare una legge che prevedeva ‘Misure regionali in favore degli adolescenti’, abbandonando l’aula e facendo cadere il numero legale.
“Un centrosinistra che ha preferito non votare un emendamento che avrebbe, invece, dato un segnale di LEGALITA’ proprio ai giovani, piuttosto che far decadere la figura del commissario straordinario dell’Agenzia per il Lavoro (ARPAL). E che la figura sia illegittima perché non prevista dalla Legge istitutiva dell’Agenzia lo sanno benissimo anche gli stessi consiglieri regionali di centrosinistra, tant’è che hanno preferito fuggire dall’aula piuttosto che sottoporsi al voto segreto e respingere con i numeri la nostra richiesta, forse, proprio nella consapevolezza che l’emendamento sarebbe passato!
“Ed allora è chiaro che questa maggioranza ha un serio problema di credibilità nel proprio interno: non ha i numeri per sostenere a viso aperto non solo colui che è il commissario Arpal, ma colui che è diventato un alleato ‘utile’ solo al presidente Emiliano, che usa l’Agenzia del Lavoro – chiamata a bandire centinaia di concorsi – per fare campagna elettorale per il suo movimento Puglia Popolare. Proprio per questo oggi il centrosinistra non ha solo mantenuto la poltrona a Cassano ha perso un’occasione: quello di dare agli adolescenti pugliesi non solo una legge con maggiori diritti e tutele, ma anche un messaggio di Legalità!
“Allora facciamo un appello direttamente a Emiliano: questa volta lo spot elettorale ‘Metti a Cassano’, lo cambi con ‘Togli a Cassano’… per il bene della Puglia”.