CORONAVIRUS| ON.GEMMATO (FDI):”PAROLE DI D’ANCONA (ISS) GRAVISSIME. CHIEDA SCUSA”

Fortunato Paolo D’Ancona dell’ISS chieda scusa a medici, operatori sanitari ed infermieri per le parole sui casi di contagio della categoria: “Non sappiamo se contagiati a lavoro o nella vita privata”, ha dichiarato in conferenza stampa due giorni fa.
Mentre l’Italia intera si unisce ed esprime segni di gratitudine a tutti i professionisti che da settimane lavorano con ritmi frenetici e senza dispositivi di protezione individuale (Dip), mentre i medici di medicina generale prestano servizio in condizioni di lavoro prive di garanzia, mentre nelle farmacie -in alcuni casi unico presidio sanitario sul territorio- non è stato inviato alcun dispositivo di protezione, è abberrante ascoltare parole così forti da chi, invece, dovrebbe garantire la tutela alla categoria e il massimo rispetto del lavoro che in queste settimane sta espletando.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Marcello Gemmato, segretario commissione Affari Sociali e Sanità della Camera dei Deputati


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: