BRINDISI. Niccoli (Idea per Brindisi):“ Rispetto delle professioni sanitarie, riscoprire i valori veri di una società”

Stiamo vivendo uno strano periodo, come in un film, tutto sembra surreale ma maledettamente vero, tanta gente muore , tanta gente soffre, si ammala , tutti viviamo da reclusi, privati di una libertà sacrosanta, che in questo momento deve sacrificarsi sull’altare dell’interesse generale.

In questo dramma vero, galleggia o meglio sopravvive la politica dell’apparire non dell’essere , vige la politica dei balconi musicanti, dei cellulari accesi, come candele, di lenzuola appese con scritte che esprimono positività.

Ma a chi scriviamo , a chi cantiamo, a chi mandiamo messaggi luminosi? Ad un mondo virtuale sterile, inesistente , falso.

Esso è il segno dei tempi che cambiano, il lento ma inarrestabile declino dei valori , dei sentimenti veri, palpitanti reali , tutto diventa immagine e falsità.

In questo acquitrino della ragione , della razionalità, sono emerse delle grandissime risorse, una riscoperta di antiche e nobili professioni da sempre votate al bene altrui , alle cure , alla salute.

Questa società di “Influencer” ha riscoperto il valore del sapere, della scienza , di professioni fondamentali per la vita di ogni uomo e donna, quella delle professioni sanitarie, quella dei medici , degli infermieri e di tutto il personale sanitario a cui và la nostra riconoscenza , la nostra stima il nostro grazie di cuore per tutto quello che stanno facendo in questa emergenza.

Questi mestieri così importanti nell’ultimo periodo avevano perso il loro naturale valore , la loro reale funzione , il loro grande significato sociale, civile , scientifico e di sacrificio per gli altri.

Nella società dove tutto si brucia velocissimamente , dove tutto si frantuma per il nulla , dove è piu’ importante seguire le storie fotografiche , ed esercitarsi nel circo mediatico virtuale, nessuno dava importanza a chi ogni giorno salva vite umane , allieva dolori ed è a disposizione del prossimo ,cioè i medici gli infermieri ed il personale sanitario.

Un’altra riflessione che mi viene spontanea e che la Sanità in Italia è stata sacrificata sull’altare del risparmio , dell’economia e dei bilanci per presentare alla prima emergenza il conto salatissimo di una politica sbagliata , errata e capotica.

La sanità si è ripreso una rivincita sull’economia , mettendola in ginocchio , facendogli pagare un conto salato in una società dove tutto è riconducibile a costi e ricavi, questa esperienza deve insegnarci che alcuni comparti vanno razionalizzati, la spesa và controllata , ma che i tagli orizzontali sui servizi e le prestazioni creano danni incalcolabili sui cittadini e sulle nazioni.

Dobbiamo avere il coraggio di capire che alcune spese , devono essere fatte sempre ,se vogliamo essere nazioni civili e moderne, dobbiamo investire di più nella ricerca , dobbiamo riconoscere il giusto ed adeguato compenso a chi ogni giorno combatte una battaglia per la vita e per la nostra sicurezza.

Mi auguro, come la storia ci insegna , che si riesca a fare di necessità virtù, per evitare in futuro gli stessi errori di oggi e del passato , per cercare di costruire sempre più società sane , giuste , libere ed efficienti, con la speranza che questo brutto incubo termini quanto prima possibile.

Colgo l’occasione per augurare una pronta guarigione a tutte le persone che combattono con questo virus e che sono in quarantena, ed in particolare Al Comandante della Polizia Municipale ed al Sindaco della mia città Riccardo Rossi, che spero di rivedere presto in prima linea , per continuare a scontrarci avendo posizioni e dialettiche diverse nella soluzione dei problemi della città, ma con un rispetto ed una indiscutibile onestà intellettuale da entrambe le parti.

Claudio NICCOLI Segr. Prov.le Idea per BRINDISI


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