BRINDISI.Agorà della Sinistra:Interventi urgenti nel Sistema Sanitario Pugliese nella trasparenza e nel rispetto delle regole

Nelle diverse ASL della Puglia ci si sta attrezzando per affrontare l’attuale situazione straordinaria e soprattutto quella successiva che potrebbe portare ad un numero maggiore di ricoverati per effetto del CoVid19.

In questa logica ogni ASL, con disposizioni differenti, sta provvedendo a rinnovare i contratti a termine attivati a suo tempo ed a prossima scadenza. I termini non sono omogenei e ciò sta creando legittimi malumori e preoccupazioni in tutte le categorie interessate, specie in quella degli OSS, figure professionali ormai indispensabili che il Sistema Sanitario regionale ha assunto e gestito in modo molto disordinato.

Per dare ordine e coerenza segnatamente in questo settore la Regione Puglia ha bandito un concorso per 2.442 OSS , concorso che si è concluso ma non ancora ufficializzato per alcuni errori nel calcolo dei punteggi.

Ci piace evidenziare che a quel concorso hanno partecipato lavoratrici e lavoratori che già da anni, se non decenni, hanno prestato la loro opera nelle strutture sanitarie pugliesi, sovente sovrautilizzati nei tempi di lavoro e nelle qualifiche.

Molti di essi sono vincitori di quel Concorso.

Orbene finalmente la Segreteria Regionale della Funzione Pubblica CGIL ha sollecitato la Regione a provvedere con urgenza ad attingere da quella graduatoria concorsuale, sistemando con sollecitudine e trasparenza i ricorsi relativi ai punteggi.

Condividiamo ed appoggiamo questo drammatico sollecito, richiamandoci del resto alla stessa dichiarazione di venerdì della settimana scorsa del Presidente Emiliano che assicurava di procedere immediatamente a quelle assunzioni.

Si provvedesse in tempi rapidi e si desse ordine alla gestione dei contratti a termine per queste figure affinchè, ultimata l’assegnazione di vincitori di concorso, si possano coprire i posti rimasti vacanti ricorrendo a quelle lavoratrici e quei lavoratori che tanto stanno dando al nostro sistema sanitario in questo momento difficile e che, per quanto riguarda Brindisi, rivengono in buona parte dalla selezione non concorsuale del 2009.

E in ogni caso una proroga degli attuali contratti in scadenza coerente per tutte le ASL pugliesi, darebbe al personale OSS già in campo una tranquillità almeno lavorativa temporale ( e per una parte di loro anche la possibilità di raggiungere i 36 mesi per una futura auspicabile stabilizzazione), con, al contempo, un occhio programmatico attento al periodo estivo in cui, volendo essere ottimisti sul superamento dell’emergenza, vi sarà il legittimo riposo per tutti quelli oggi in prima linea, mentre andrebbero in scadenza i contratti di questi lavoratori, prorogati attualmente al 30 luglio

Rafforziamo il nostro sistema sanitario, tanto depauperato e stravolto dai diversi interventi sino ad ora effettuati con tagli e destrutturazioni, in tempi solleciti per le nuove gravi esigenze, con metodi coerenti, univoci e trasparenti.

Il Coordinamento de L’Agorà della Sinistra


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