on. Palmisano:Stiamo vivendo giorni di grande difficoltà personale e collettiva. Tutto questo non deve abbatterci!

Stiamo vivendo giorni di grande difficoltà personale e collettiva a causa di un’emergenza sanitaria senza precedenti, che sta modificando le nostre vite richiedendoci restrizioni molto importanti. Ma tutto questo non deve abbatterci!

Anzi, è proprio nei momenti di maggiori difficoltà che dobbiamo tirare fuori la nostra forza e contribuire, ognuno nella propria quotidianità, a fronteggiare la crisi. In che modo? Seguendo le regole che le Istituzioni ci chiedono di attuare! Restare a casa, tutelare i nostri cari in particolare quelli più vulnerabili, fare la spesa una volta alla settimana ed uscire solo per reali necessità utilizzando i presidi a nostra disposizione e seguendo le raccomandazioni fornite.
Più saremo bravi a rispettare regole e prima riusciremo a contrastare il virus e potremo tornare alle nostre abitudini.
Un ringraziamento di cuore a tutti gli operatori sanitari che anche nel nostro territorio stanno dando esempio di grande tenacia, professionalità, coraggio e senso del dovere.
Questa emergenza ha acceso un faro sulla drammatica situazione che vivono le nostre strutture ospedaliere: carenza di posti letto, di personale medico e sanitario, di strumenti e presidi di protezione individuale. I nostri ospedali sono stati depotenziati, chiusi, in prospettiva di una razionalizzazione e centralizzazione che, però, non c’è stata. A fronte di questo depotenziamento non si è provveduto infatti a rafforzare altre strutture ospedaliere e il risultato è stato quello di lasciare territori sguarniti dei servizi essenziali di assistenza, che mai come in questo momento sono necessari.
In questa legislatura sono intervenuta diverse volte per portare all’attenzione del Governo la difficile e paradossale situazione in cui versa l’ospedale di Ostuni, esempio lampante della mala gestione in parola.
Ho presentato due interrogazioni con le quali ho evidenziato le gravi criticità che si ripercuotono negativamente sull’efficienza della struttura e sull’erogazione dei servizi ai pazienti.
Ho chiesto al Governo di intraprendere iniziative dirette a sopperire alla carenza cronica di specialisti cardiologi dopo la decisione della direzione della ASL di Brindisi di cancellare i quattro posti di osservazione breve cardiologica, nonché la reperibilità del medico cardiologo durante la notte nei giorni festivi.
Ho posto l’attenzione soprattutto sulla costruzione della nuova ala dell’ospedale di Ostuni, i cui lavori sono iniziati nel lontano 2004 e, in un susseguirsi di varianti e vicende politiche, non sono mai stati completati comportando solo spreco di denaro pubblico. Sulla questione sono anche intervenuta in Aula allo scopo di sensibilizzare tutti, a prescindere dalla appartenenza politica ed è stato accolto il mio ordine del giorno alla legge di Bilancio 2020, con il quale il Governo si è impegnato a prevedere l’incremento di risorse economico-finanziarie per la realizzazione di opere di ristrutturazione e ammodernamento delle strutture ospedaliere e per il completamento delle opere di ampliamento ancora irrealizzate, attraverso la sottoscrizione di Accordi di programma tra i ministeri competenti e la Regione Puglia.
L’auspicio è quello di trarre le giuste riflessioni da questo drammatico periodo per fare in modo che in futuro si possa operare in maniera diversa per offrire al nostro territorio i servizi sanitari di cui ha bisogno senza costringere i cittadini a lunghe trasferte o a ad attese immense.
Questo è il momento di fare squadra per un obiettivo comune: aiutare i nostri concittadini ad affrontare al meglio l’emergenza e ridurre le possibili conseguenze negative.
Io sono sempre in contatto con i nostri Consiglieri regionali e con i Dirigenti ASL, che stanno sviluppando un piano per aumentare i posti letto necessari per far fronte a questa crisi sanitaria e velocizzare tutte le procedure.
Ringrazio il Sindaco di Ostuni, i Sindaci delle città limitrofe e tutte le Amministrazioni locali per l’impegno che stanno profondendo a favore delle nostre città. Sono certa che con il contributo di tutti, presto l’emergenza passerà e potremo ritornare a vivere la nostra vita.

https://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=5/02204&ramo=CAMERA&leg=18

https://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=9/02305/266&ramo=CAMERA&leg=18

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