PROPOSTA DI LEGGE AMATI, FDI: POCO EFFICACE SE NON SNELLIAMO LE PROCEDURE BUROCRATICHE, NON DIAMO BONUS A OPERATORI SANITARI E PARZIALI RIMBORSI AGLI IMPRENDITORI

Sono tre gli emendamenti che i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia (Erio Congedo, Giannicola De Leonardis, Luigi Manca, Renato Perrini, Francesco Ventola e Ignazio Zullo) hanno presentato

“Se devono essere ‘MISURE STRAORDINARIE PER FRONTEGGIARE LE CONSEGUENZE SOCIO-ECONOMICHE DERIVANTI DALLA PANDEMIA COVID-19’ (così come viene titolata la proposta di legge del consigliere Amati, che sarà discussa martedì prossimo, 7 aprile in Commissione Bilancio) e allora anche i tempi di attuazione devono essere STRAORDINARI, per questo uno degli emendamenti che Fratelli d’Italia ha presentato mira proprio a snellire e semplificare le procedure burocratiche, per cui i cittadini e le imprese devono poter accedere agli aiuti regionali entro il termine massimo di 15 giorni dall’entrata in vigore della legge.

“In questa proposta di legge, poi, non si possono dimenticare chi sta operando in prima linea contro il coronavirus nelle strutture pubbliche e private, pensiamo a medici, infermieri, operatori sanitari ai quali deve essere assicurato un bonus quotidiano, per questo FDI propone (con un secondo emendamento) anche l’istituzione di un Fondo indennità di rischio COVID nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie, pari all’1% dei Fondo Sanitario Regionale.

“Infine con un terzo emendamento FDI immagina anche Misure di sostegno alle imprese attraverso parziali rimborsi per i costi sostenuti (costi sociali per personale, costi per la sicurezza, costi energetici, costi per tributi locali etc ) da parte della Regione Puglia”.

 


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