COVID 19 – VOX ITALIA BRINDISI SUL RISCHIO CONTAGI DA LAVORO ABUSIVO A DOMICILIO.
La presidente del circolo Vox Italia Brindisi Loredana Siccardi chiede al Sindaco e alle autorità preposte, di intensificare i controlli al fine di arginare il fenomeno dell’esercizio abusivo di attività lavorative che possano svolgersi presso abitazioni private e locali adibiti a tali scopi. Il riferimento è in particolare a tutte quelle attività che obbligano ad un contatto ravvicinato con la persona come parrucchieri, estetisti, podologi e fisioterapisti.
L’abusivismo è già di per sé una piaga a cui in particolare il settore dell’artigianato è sottoposto, ma a seguito delle decisioni disposte dal piano di contenimento del Governo che impongono la chiusura di saloni, centri estetici e fisioterapici, giungono notizie di una maggiore richiesta di servizi svolti in nero a domicilio, come già peraltro rilevato da alcune associazioni di categoria.
Tali prestazioni svolte fuori da ambienti autorizzati, non rispettano le normali regole igienico- sanitarie imposte per legge e possono rappresentare un esponenziale rischio di contagio e di conseguenza un ulteriore causa di slittamento della riapertura di determinate attività, tutto questo mentre i titolari di partita IVA che rispettano gli obblighi di chiusura con grandi sacrifici economici, tentano di attraversare questo periodo di forte crisi continuando spesso a sopportare i costi fissi dell’attività.
Pertanto Vox Italia Brindisi chiede un maggior monitoraggio da parte delle forze dell’ordine anche sugli spostamenti individuali in ingresso e in uscita da condomini, abitazioni private e pertinenze, anche in assenza di denunce ben circostanziate.
Non si chiede una “caccia alle streghe” ma una generale osservanza delle regole nel rispetto della salute dell’intera collettività e in particolare di chi spera di tornare presto a svolgere onestamente il proprio lavoro.
Siccardi Loredana
Vox Italia Brindisi