Consiglio regionale. M5S: “Ancora una volta la maggioranza non si fida di se stessa per il voto su Cassano”

Nota dei consiglieri del M5S Puglia

“La maggioranza non si smentisce mai. Per la seconda volta i consiglieri di centrosinistra non si fidano di loro stessi e preferiscono non mantenere il numero legale sull’emendamento con cui sarebbe decaduto il Commissario Straordinario dell’ARPAL Massimo Cassano. Si riprenderà il 16 giugno dallo stesso emendamento e speriamo che questa volta la maggioranza abbia il coraggio delle sue azioni e decida di restare in aula per poter procedere alla votazione dell’emendamento e delle altre proposte di legge all’ordine del giorno. Nel frattempo attendiamo ancora di ricevere da Cassano le informazioni chieste a gennaio sul ritardo cronico dei bandi per l’assunzione del personale necessario al potenziamento dei Centri per l’Impiego, nonostante il trasferimento dal Ministero del Lavoro di 26 milioni di euro e sulla ripartizione delle risorse, nonché sul ritardo dell’adozione del Piano Regionale Straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro. All’epoca ci era stato risposto che il piano c’era, ma la documentazione non ci è mai arrivata. Speriamo fino al 16 di riceverne finalmente una copia. Così come chiederemo che venga calendarizzata con urgenza la nostra proposta di legge per far sì che le nomine di competenza regionale si basino finalmente sul merito e non sulla spartizione delle poltrone, come accaduto in questa legislatura, dove i giochi politici di Emiliano per prendere consensi da destra e sinistra hanno bloccato la Puglia”. 


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.