Sanità, Pellegrino: “Emiliano consenta riattivazione formazione in presenza. Professionisti del settore devono riprendere le attività”
“Un settore fortemente penalizzato che necessita di risposte immediate per non depauperare l’alta formazione, oggi quanto mai necessaria per le nuove esigenze poste dall’emergenza sanitaria.
Il presidente Emiliano emani un’apposita ordinanza per consentire la riattivazione dei corsi di formazione in presenza dell’ECN, il sistema di Educazione Continua in Medicina. Accolgo e sostengo l’appello lanciato in queste ore dal settore con un’apposita lettera inviata al governatore, alla luce delle diverse riattivazioni consentite in altre Regioni come Veneto, Toscana, Emilia Romagna e Marche. La ripresa delle attività può avvenire con tutte le precauzioni e misure anti-contagio. È necessario normalizzare la formazione proprio per permettere ai professionisti della sanità di condividere e migliorare le esperienze maturate sul campo durante la pandemia. Questo comparto ha registrato un calo degli eventi formativi pari a circa il 90 per cento rispetto alla media degli eventi accreditati degli ultimi tre anni. Senza dimenticare tutto l’indotto, della convegnistica e degli addetti impiegati nei corsi in presenza, che risente fortemente dell’azzeramento di questi momenti di formazione e di incontro. Mi auguro che il presidente Emiliano dia una risposta in tempi rapidi considerando che ci avviciniamo a settembre e all’inevitabile ripresa di numerose attività che non possono essere assolutamente messe da parte. Specie se si tratta di professionisti del comparto sanitario”.
Lo dichiara il presidente di Italia in Comune e vice presidente della III Commissione Sanità, Paolo Pellegrino.