Il decreto attuativo per il bonus mobilità è stato registrato domenica scorsa alla Corte dei Conti e sabato 5 settembre sarà finalmente pubblicato in Gazzetta ufficiale, dando il via alla fase operativa della misura introdotta dal Governo Conte nel Decreto Rilancio. Il contributo, che sembra aver riscosso un ampio consenso tra la popolazione, copre sino al 60% della spesa fino a 500 euro complessivi per l’acquisto di biciclette, e-bike, monopattini, segway e mezzi della mobilità alternativa ai mezzi motorizzati.
Il bonus mobilità potrà essere richiesto da tutti i maggiorenni residenti nei capoluoghi di regione, nei capoluoghi di provincia, nei comuni con più di 50mila abitanti e nei comuni delle città metropolitane anche se al di sotto dei 50mila abitanti.
“A disposizione per questa misura ci sono ben 210 milioni di euro, raddoppiando quasi i fondi iniziali con un’intesa tra Governo e Parlamento – dichiara il deputato Emanuele Scagliusi, capogruppo M5S in Commissione Trasporti alla Camera – Dopo un lavoro agostano a pieno ritmo che ha superato gli eventuali intoppi amministrativi, si giunge finalmente alla pubblicazione in Gazzetta che rappresenta un ulteriore fondamentale tassello verso l’operatività del bonus mobilità: dal 5 settembre partiranno i 60 giorni necessari alla società per finire il portale e per assicurare la possibilità di utilizzare queste risorse aggiuntive che, grazie ad un assestamento di bilancio, saranno subito operative. Rassicuriamo, dunque, i tanti che hanno acquistato o intendono acquistare una bicicletta o un altro veicolo elettrico per la mobilità personale – prosegue Scagliusi (M5S) – ancora un po’ di pazienza e si potrà concludere l’iter. Intanto è importante dotarsi di Spid e conservare fattura di acquisto o scontrino parlante”.
Il portale dedicato, infatti, dovrebbe essere operativo da novembre. L’accesso avverrà tramite il sito del ministero dell’Ambiente e si potrà effettuare la richiesta del bonus sotto forma di rimborso (per gli acquisti già effettuati dal 4 maggio 2020, caricando online la fattura o lo scontrino “parlante”) oppure per ottenere un voucher elettronico da presentare in negozio entro il 31 dicembre 2020 per beneficiare dello sconto diretto per acquisti ancora da effettuare.
“Abbiamo fortemente voluto questa misura, tanto da rimpinguarla con nuovi fondi, perché – conclude Emanuele Scagliusi (M5S) – contribuisce da un lato a ridurre il traffico automobilistico e dall’altro decongestiona i veicoli del trasporto pubblico, la cui capienza è ridotta per garantire il distanziamento imposto dalle norme anti-Covid19. Mi auguro che i pugliesi colgano questa opportunità, modificando il proprio modo quotidiano di spostarsi nel proprio comune”.