In Puglia riprendono le installazioni del 5G: Il caso Cassano delle Murge

L’Alleanza Italiana Stop 5G scende nuovamente in piazza sabato 10 ottobre  (ore 14, piazza San Giovanni a Roma) per chiedere a gran voce la moratoria per questa nuova tecnologia.

Ad elezioni regionali concluse, proprio come temevamo, purtroppo sono riprese le installazioni di antenne 5G in Puglia” – dichiara Giancarlo Vincitorio , referente regionale di Stop5G Puglia. Ad esempio un’altra antenna del 5G è stata innalzata su un traliccio a Cassano delle Murge, in provincia di Bari. Lo confermano queste foto che indicano lo stato dei luoghi prima e dopo l’installazione. È la dimostrazione che sono in aumento queste installazioni. È in questo modo è continuamente violata la nostra costituzione (artt. 33 e 32 Cost.). Questo intervento è emblematico di ciò che sta accadendo nella nostra Puglia. A rendere ancora più grave la situazione è che la sindaca del Comune di Cassano delle Murge, Maria Pia Di Medio, si espresse contraria al 5G. Infatti con giusta ordinanza, la n. 4051 del 15 aprile 2020, nè ordinò «la sospensione della sperimentazione e/o installazione del 5G sul territorio del Comune». Purtroppo mentre la sindaco e i suoi concittadini restano fermamente contrario al 5G la situazione legislativa nel frattempo è cambiata. Infatti il nuovo decreto Semplificazioni vieta ai Comuni di opporsi alle reti di nuova generazione. Un vero colpo di mano del governo centrale che di fatto annulla i poteri dei sindaci su questo problema e annienta la volontà popolare. I cittadini non possono più decidere su presente e futuro del proprio territorio. Nel ruolo di referente in Puglia di Alleanza Italiana Stop5G Puglia esprimiamo la più ampia solidarietà e collaborazione alla Sindaca di Cassano delle Murge e a tutti i suoi concittadini affinchè sia continuata la battaglia, civile e democratica, contro il 5G. Indipendentemente da ciò che stabilisce il D.L.Semplificazioni va ricordato che i sindaci sono sempre i primi responsabili della condizione di salute della popolazione del proprio territorio.
In altre leggi si stabilisce che i compiti del sindaco sono comunque ampi. Soprattutto il sindaco ha il dovere di conoscere lo stato di salute della popolazione, deve prendere provvedimenti se le condizioni ambientali sono invivibili, se esistono pericoli incombenti e, per la direttiva Seveso, deve informare la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta.
“Alla sindaca Di Medio -conclude Vincitorio – rivolgo l’invito a non mollare mai. A tutti gli altri sindaci pugliesi Alleanza STOP 5G Puglia rende disponibile ogni utile supporto per continuare questa battaglia di civiltà e giustizia.”

È opportuno evidenziare che anche i pugliesi di Alleanza Italiana Stop5G aderiscono e parteciperanno alla manifestazione nazionale a Roma del 10 Ottobre alle ore 14.00 in piazza San Giovanni,

Manifestazione che è contro il 5G è “per la moratoria, la Costituzione, le libertà e l’autodeterminazione digitale”, all’incontro parteciparanno movimenti e associazioni contrari al modello neoliberista. Tra i relatori della manifestazione Mauro Scardovelli (giurista, psicoterapeuta e presidente di UniAleph), Paolo Maddalena (presidente emerito della Corte Costituzionale) Maurizio Martucci ( presidente nazionale Alleanza Stop5g) Tiziana Alterio ( giornalista , autrice de ” la guerra silenziosa”) Francesco Amodeo (giornalista d’inchiesta) Sara Cunial ( deputata al parlamento) Moreno Pasquinelli, Fulvio Grimaldi,Stefano D’andrea, avv.Marco Mori, Dario Miedico, Fabio Duranti, Solange Hutter, fondamentale il ruolo dei Sostenitori della “Marcia della Liberazione” con Rosita Celentano ed Enrico Montesano.

GIANCARLO VINCITORIO
ALLEANZA ITALIANA STOP5G PUGLIA


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