Tpp Live – Il Dab Festival 2020 riaccende la voglia di Danza in Puglia

Ines Pierucci: “Abbiamo dimostrato che si può fare cultura negli spazi chiusi in sicurezza”

Siamo in ballo e balliamo è il titolo della prima edizione del Dab versione festival dal 16 al 25 ottobre a Bari, il primo Festival di danza contemporanea della Città di Bari organizzato col Teatro Pubblico Pugliese. Proprio il Dab è stato il protagonista del #TPPLIVE, lo speciale del Teatro Pubblico Pugliese dedicato all’approfondimento su teatro, danza, musica, spettacolo dal vivo, cultura, andato in onda sulla pagina Facebook del TPP. Dab Festival, si svolge in collaborazione con BIG ff – Bari International Gender Festival, Tre prime ed esclusive regionali e quattro prime assolute, il programma comprende undici spettacoli, per la maggior parte made in Puglia. Una programmazione, la prima al chiuso dopo le chiusure forzate per via del Covid-19, che trasmette voglia di cultura e di danza.

A parlarne nello “studio virtuale” con Lù Ileana Sapone Maddalena Tulanti, è stato un ricco parterre di ospiti: Ines Pierucci, assessora alla cultura, marketing territoriale e turismo del Comune di Bari; Domenico Iannone, coreografo e direttore della Compagnia AltraDanza; Giulio De Leo, coreografo e direttore della Compagnia Menhir, Ermanno Romanelli, giornalista.

“Stiamo cercando di puntare ad una proporzionalità di pubblico negli spazi teatrali, rivendicando il grande ruolo che la cultura sta avendo e che ha già avuto questa estate sfruttando luoghi all’aperto – ha commentato Ines Pierucci -. La città di Bari ha mostrato grande capacità di resilienza con le tante attività già organizzate. Non dimentichiamo la pandemia, ma dimostriamo che anche con le dovute misure di sicurezza si possono fare spettacoli dal vivo. L’auspicio è che questo Festival cresca, magari creando una Accademia permanente della danza che formi nuovi artisti e promuova appuntamenti e incontri nel tempo”. “Siamo molto contenti di questo Festival, c’è stato da subito un grande feeling con il Comune di Bari – ha sottolineato Gemma Di Tullio, responsabile Programmazione Danza del Teatro Pubblico Pugliese, che ha illustrato tutti gli spettacoli in cartellone -. C’è tanto lavoro da fare nel settore della Danza contemporanea e la città ha risposto bene ancora una volta. Con il Dab intendiamo valorizzare le energie e i talenti pugliesi”.

Tanti i contributi video trasmessi durante il #TPPLIVE, che hanno dato un “assaggio” di Dab Festival: da Graces~/ Prima ed esclusiva regionale~ (19 ottobre, ore 21.00, Teatro Kismet), coreografia e regia di Silvia Gribaudi, a La caravan electrique – di Ezio Schiavulli, performance di danza urbana e installazione d’arte figurativa site specific che inaugurerà il festival il 16 ottobre (11.30) in Corso Vittorio Emanuele-Teatro Piccinni. Suggestivo anche il video promo su Les miserables #1, (17 ottobre alle 21.00, Nuovo Teatro Abeliano) musical moderno e ironico a tratti esilarante, di Carlo Massari, artista che il circuito Tpp segue da sempre e che ha partecipato ad altre edizioni di Dab. In questa edition ci porterà i primi 35 minuti assolutamente nuovi della sua ultima coreografia, una scelta specifica quella di non mostrare lo spettacolo nella sua interezza, ma solo una summa, il meglio del prodotto. Direttamente dalla Francia il promo sulla versione completamente rivisitata di Farde moi~ / Prima ed esclusiva regionale ~ (20 ottobre, ore 21.00 Kismet), coreografia e regia di Francesco Colaleo e Maxime Freixas. Gli artisti italo francesi lo ripropongono dopo che due anni fa debuttò al Civitanova danza, ma lo faranno in una versione completamente nuova, rivisitata, dopo averlo smontato e rimontato in Francia, patria artistica che li ha adottati, per mostrarlo per la prima volta in Italia qui al Dab Festival in una versione per l’appunto reloaded. In sala prove, Riccardo Fusiello e Agostino Riola della compagnia Sonenalè hanno presentato Lasciti (24 ottobre ore 21.00, Nuovo Teatro Abeliano), che parla del disagio nella famiglia moderna, spettacolo ispirato a Lessico famigliare di Natalia Ginzburg. Infine, il video contributo di Roberta Ferrara di Equilibrio Dinamico Ensemble. Equilibrio dinamico è l’altra proposta in rassegna, compagnia che propone due momenti: una doppia creazione della direttrice, la coreografa Roberta Ferrara,  che propone sia il suo ensemble Equilibrio Dinamico Ensemble, formazione giovanile, sia la compagnia vera e propria che andranno in scena il 17 ottobre rispettivamente con Kick Start e Simple Love in una sorta di prologo dello spettacolo Les miserables, insieme ad un lavoro maturo, Continuum (24 ottobre – Nuovo teatro Abeliano),  firmato da Matthias Kass e Clément Bugnon, coreografi tedesco-belgi, ospiti negli anni passati della sua compagnia. Una bella modalità di lavoro, quella della coreografa pugliese che da sempre lascia spazio ogni anno alla contaminazione tra il suo lavoro e lo sguardo di suoi colleghi internazionali che tornano in Puglia per lavorare con i danzatori di Equilibrio dinamico.

Tra le prime assolute c’è LA7^ di Altradanza-Domenico Iannone, “La Settima” di Ludwig van Beethoven della Compagnia AltraDanza diretta dal m° Domenico Iannone, è una delle opere musicali più vigorose tra le sinfonie del celebre compositore. Il lavoro coreografico sarà preceduto da “Le Jeune Homme et la Vie vie” musica di Johann Sebastian Bach (Passacaglia e Fuga in Do min. BWV 582, orchestrata da Ottorino Respighi).

 “Il progetto è nato più di anno fa, con l’obiettivo di restituire gioia, vitalità, voglia di condividere danza – ha spiegato Ermanno Romanelli -. Quando lo abbiamo progettato non c’era il tunnel del virus che avremmo vissuto da lì a breve, ma c’è sempre stata la voglia di vivere la danza in tutte le sue forme. Ed è quello che vogliamo trasmettere al pubblico”. “Siamo riusciti a far tornare a Bari una danzatrice d’eccellenza come Antonella Albano – ha continuato Domenico Iannone -. Lavorare con Beethoven è difficile perché è un artista poderoso. Ma abbiamo lavorato sodo per donare al pubblico tanta energia positiva”.

Tra le quattro prime assolute c’è anche Genesi, di Giulio De Leo-Compagnia Menhir, (25 ottobre, ore 21.00, Nuovo Teatro Abeliano), l’idea di intimità e armoniosa conversazione, due danzatori dialogano con due musicisti dal vivo, Pino Basile e Giuseppe Doronzo, intima situazione che ci riporta ad una condizione di catarsi, ad una ritrovata calma, felicità attraverso il corpo, la musica e lo spazio. “Abbiamo voluto rendere il pubblico protagonista di quello che vedrà, nell’ottica di spettatori sempre più vicini ai nostri linguaggi”, ha spiegato Giulio De Leo.

La puntata del #TPPLIVE è stata trasmessa in diretta sulla pagina Facebook del Teatro Pubblico Pugliese e in crossposting su boncultureFIRSTonlineIcon RadioIl Megafono Dei RealiSitiilikepugliala Repubblica – BariLeccePrima.itPiiiL Cultura PugliaPuglia 365Puglia EventsquiSalento.itQuotidiano l’AttaccoTELEBARI e Radio Doppio ZeroFondazione Nuovo Teatro Verdi e WebTvPuglia.


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