Scuole Puglia, Macina (M5S): “Tar conferma che dovevano rimanere aperte”

La deputata pugliese: “Emiliano esulta ma i giudici sottolineano che la prima ordinanza sulla chiusura era ormai superata dal provvedimento che ha riaperto le scuole”

Roma, 19 nov 20 – “Con la decisione di oggi il Tar Puglia ha difatti stabilito che le scuole nella nostra Regione dovevano rimanere aperte, un risultato importante per l’educazione dei nostri studenti”. Lo afferma la deputata pugliese del MoVimento 5 Stelle Anna Macina. “I giudici – continua – dichiarando improcedibile l’istanza cautelare per la sospensione dell’ordinanza 407, perché superata dalla successiva 413 con cui veniva disposta la riapertura, con facoltà di scelta per la frequenza in presenza, hanno certificato come la Regione si sia adeguata al dpcm del 3 novembre, che disponeva la didattica in presenza per gli studenti del primo ciclo di istruzione. Tecnicamente è una ‘cessata materia del contendere’, perchè l’ordinanza impugnata non è più in vigore, quindi il Tar non poteva esprimersi su un atto amministrativo che in sostanza non esiste più perchè superato da nuovo atto amministrativo. Quindi è immotivata la soddisfazione di Emiliano, che in realtà è stato costretto ad una retromarcia, concedendo la possibilità della didattica in presenza, un diritto arbitrariamente negato a danno degli studenti pugliesi. Noi continuiamo a contestare il carattere facoltativo della frequenza in presenza, che ha creato ancora più confusione e disorientamento in scuole e famiglie” conclude la deputata.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: