BRINDISI.ADOC cerimonia conclusiva Mettiamoci il cuore doniamo per aiutare

Si è svolta Mercoledi’ 16 Dicembre, presso la scuola secondaria di Primo grado “Giulio Cesare”, la cerimonia conclusiva del progetto “Mettiamoci il cuore doniamo per aiutare” finalizzato ad una raccolta alimentare per le famiglie bisognose della città. L’iniziativa, promossa dall’Istituto Comprensivo Commenda e dall’ADOC di Brindisi, ha visto il pieno coinvolgimento della comunità scolastica.

In apertura di cerimonia la Dirigente scolastica del Comprensivo, Prof.ssa Patrizia Carra, ha inteso ringraziare quanti hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa. La Dirigente ha altresì apprezzato per la loro testimonianza l’Arcivescovo di Brindisi e Ostuni, Mons. Domenico Caliandro, ed il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi. L’arcivescovo ha esortato tutti ad essere “sorgente e non cisterna” ad aprirsi, quindi, al dono e non chiudersi nell’egoismo. Il Sindaco, nel sottolineare la valenza dell’iniziativa in un momento di grossa sofferenza economica e sociale per le famiglie brindisine, ha esortato ad essere uniti contro le povertà. Il Presidente dell’ADOC di Brindisi Giuseppe Zippo ha messo in evidenza la grande generosità delle famiglie del comprensivo sottolineando come in molti hanno condiviso non solo ricchezza ma anche l’essenziale. In conclusione Don Andrea Gianpietro, responsabile della Caritas Diocesana, ha dato lettura di alcune delle centinaia di letterine scritte dagli studenti che hanno accompagnato le donazioni. Una grande giornata di solidarietà e di riflessione. Si ringraziano la Caritas Diocesana, Big market di Paolo Valente, Francioso di Sabina Sportelli ed Ecotecnica per la collaborazione e Matteo Anelli per le riprese fotografiche.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: