Brindisi. Detiene rifiuti speciali non pericolosi sul terreno di pertinenza della sua attività, denunciato. Inoltre, e omette l’affissione dei cartelli informativi sul contenimento del Covid–19.

A Brindisi, a conclusione di un servizio di controllo delle attività produttive, industriali e commerciali, i Carabinieri della Stazione di San Donaci, unitamente ai Carabinieri del N.I.L. di Brindisi e ai Carabinieri Forestale di Brindisi, hanno denunciato in stato di libertà, per attività di gestione di rifiuti non autorizzata, un 42enne di San Donaci, titolare di un’attività commerciale, poiché, sui terreni di pertinenza, è stata accertata la presenza di rifiuti speciali non pericolosi.

Nella circostanza, all’uomo è stata contestata la violazione amministrativa per non aver provveduto ad effettuare adeguata e sufficiente valutazione dei rischi per la tutela della salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché per la mancanza di specifici cartelli informativi circa il contenimento dell’emergenza da Covid–19.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: