Ceglie Messapica. Ristretto agli arresti domiciliari con autorizzazione a recarsi al lavoro, macella clandestinamente un equino e tenta di corrompere i carabinieri istigandoli a non procedere nella contestazione di quanto accertato, denunciato.

I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica, a conclusione delle indagini, hanno denunciato in stato di libertà un 67enne del luogo, per macellazione clandestina e istigazione alla corruzione.

In particolare, l’uomo, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, è stato controllato dai militari sul luogo di lavoro dove era autorizzato a recarsi quotidianamente, rinvenendo la carcassa di un equino macellato clandestinamente dal medesimo.

Nel medesimo contesto, il 67enne ha cercato di corrompere i militari al fine di evitare ulteriori conseguenze. Sul luogo è intervenuto altresì il personale veterinario dell’Asl di Brindisi che ha appurato l’effettiva macellazione clandestina, procedendo al sequestro amministravo dei pezzi di carne per il successivo smaltimento, con la relativa sanzione pecuniaria.


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