Cobas Brindisi. Multiservizi e Santa Teresa. Richiesta incontro per comune e provincia

Il Sindacato Cobas dichiara lo stato di agitazione delle società Brindisi Multiservizi e Santa Teresa, società di proprietà del Comune di Brindisi e della Provincia di Brindisi, perché sono molte settimane che aspettiamo una risposta da parte del responsabile dei due enti Locali, Riccardo Rossi, alle nostre richieste di incontro .

Richiesta di incontro che nasce dalla assoluta necessità di chiarire aspetti importanti delle 2 società.

La Brindisi Multiservizi ha avuto dalla Amministrazione Comunale un ulteriore taglio di 1 milione di euro che non sappiamo come verrà realizzato.

Questo è quello che vorremmo chiedere al Sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, visto che il taglio lo ha fatto la sua Amministrazione.

Saremmo ben contenti che il Sindaco riuscisse a farlo ma non a discapito dei lavoratori BMS che fanno il loro dovere e che in molti casi il loro stipendio non arriva a mille euro.

L’unica cosa che sappiamo del nuovo percorso è l’aumento per le caldaie .
In caso di ulteriore mancata convocazione   saremo nei prossimi giorni per la BMS sotto gli uffici del Sindaco.

Invece per la Santa Teresa il problema è che  ha ancora tante persone in cassa integrazione.

Per questi dipendenti la proposta del Cobas è quella di una loro potenziale attività lavorativa all’interno di un rilancio vero della  Cittadella della Ricerca.

La ripresa economica del nostro territorio parte ,secondo tutti, proprio dalla Cittadella della Ricerca ma nessuno fa la voce grossa per capire come arrivare nel più breve tempo possibile a raggiungere l’obiettivo.

Il Cobas si recherà a Bari sotto la Presidenza della Regione Puglia nei prossimi giorni per chiedere direttamente al Presidente della Regione Puglia , Michele Emiliano , quale futuro la stessa Regione riserva per il nostro territorio perché siamo stanchi di promesse ed impegni non mantenuti.

Insomma guai a non finire !!!

 

Per il Cobas Roberto Aprile


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: