Cobas Brindisi:questione lavanderia.Lettea aperta

Al nostro invio della lettera aperta ci ha risposto alcuni minuti fa   il direttore della ASL, Giuseppe Pasqualone, riferendoci che ha già preparato il contratto con la Lavit in cui si prevede lo stesso numero di dipendenti e delle ore di lavoro.

Nei prossimi giorni convocherà un incontro ASL,Cobas ,Lavit , per confortare quello che scrivono nel contratto da proporre a Lavit. Sembra anche di condividere la nostra proposta di una lavanderia a Brindisi, non accettando  l’idea di una unica a Foggia.

Lettera aperta da parte del Sindacato Cobas a

-Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia

-Giuseppe Pasqualone , Direttore Generale ASL Brindisi

-Mauro Vizzino, Presidente della Commissione Regionale Sanita,

– Pier Luigi Lopalco, Assessore Regionale alla Sanità,

– Vito Montanaro, direttore di dipartimento sanità regione Puglia,

– Leo Caroli, Presidente Task Force regionale sulla occupazione,

Il Sindacato Cobas ha incontrato nella giornata di oggi la ditta Lavit che attualmente gestisce la lavanderia presente nell’ospedale Perrino ,attività sospesa temporaneamente per un incendio avvenuto la scorsa estate.

Il tema dell’incontro è stato che la nuova gara regionale di lavanderia vinta dalla stessa Lavit in ATI(associazione temporanea d’impresa) con altre 2 importanti aziende del settore per ben 187 milioni di euro  esclude la presenza di una lavanderia a Brindisi.

E’ pur vero che la gara prevede la clausola sociale di salvataggio per tutti i dipendenti, ma quello che vorremmo capire è dove verranno collocati i lavoratori.

L’azienda alla nostra domanda su come salvaguardare i lavoratori non ha saputo rispondere .

Questo ci pone un serio interrogativo per 18 persone impegnate da 20 anni nelle attività di lavaggio e  stiratura .

Sappiamo anche che i locali occupati oggi dalla lavanderia la ASL li chiede indietro alla Lavit perché ha problemi di spazio per la farmacia .

Il Cobas ha chiesto alla Lavit  che la vecchia  lavanderia venga sostituita da una nuova , in quanto non possiamo privarci in loco di una struttura importante e per la occupazione che secondo noi ha serie difficoltà oggettive di ricollocazione.

A Brindisi non vogliamo più perdere un solo posto di lavoro, ne abbiamo già persi tanti nel corso degli anni.

Il Sindacato Cobas si rivolge a tutti voi per costruire insieme una soluzione a quello che si sta ulteriormente perdendo nella nostra città.

Il Cobas di Brindisi aspetta gentilmente una vostra risposta ; in assenza di una vostra risposta  verremo per darvi  gli auguri di Pasqua di persona davanti la Presidenza della Regione Puglia a Bari sul lungomare Nazario Sauro.

 

Distinti saluti, Roberto Aprile


Gen.le Lettore.

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