BRINDISI.Il caso paradossale dei lavoratori e lavoratrici della lavanderia dell’ Ospedale Perrino di Brindisi

Il sindacato Cobas incontra la Prefetta . VIDEO INTERVISTA al Segretario Bobo Aprile .

Salvaguardare i posti di lavoro sul territorio brindisino e gli investimenti, è diventata una vera e propria “ parola d’ordine“, soprattutto , come purtroppo succede spesso, ci sono da salvare posti di lavoro, a causa di scelte senza senso, “sconfinanti“ in sostanza in una pseudo burocrazia che già, in altri casi, ha eliminato speranze e futuro .

E di casi , vicende paradossali, ce ne sono davvero tanti. Come quella dei lavoratori e lavoratrici della ditta Lavit, che gestisce la lavanderia all’ interno dell’ Ospedale Perrino di Brindisi, praticamente a rischio di perdita di posto di lavoro per una nuova gara di appalto della Regione Puglia.

Un sit in dei dipendenti, supportati dal sindacato Cobas che quotidianamente sta seguendo la vicenda, sotto la Prefettura in Piazza Santa Teresa, e poco dopo l’ incontro con la Prefetta di Brindisi Carolina Bellantoni, a cui Bobo Aprile ha praticamente spiegato l’ evoluzione della vicenda e le preoccupazioni per il mantenimento dei livelli occupazionali .

Gli aggiornamenti, il risultato dell’ incontro con la Prefetta Bellantoni, nella nostra Video Intervista a Bobo Aprile che, tra l’ altro, ci conferma l’ invito ufficiale da parte della Prefettura al sindacato di rinunciare allo sciopero già preannunciato per il prossimo 4 maggio e la richiesta di coinvolgimento della Regione Puglia nella vertenza .

Al centro di questa vicenda paradossale, una gara d’ appalto paradossale, per una ditta Lavit che, come afferma Aprile, “ propone praticamente 13 lavoratori da utilizzare in tutta la provincia di Brindisi e  per i restanti 13 lavoratori il trasferimento alla lavanderia di Foggia , una sorta di licenziamento camuffato per persone che sono anche part time.

I paradossi, le scelte sensa senso, soprattutto quando è in ballo il lavoro, vanno combattuti sino in fondo .


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