TRE GRANDI PROGETTI PER RENDERE LA PUGLIA SEMPRE PIÙ SMART
Nuove cabine e interventi nei comuni di Ostuni, Altamura e Bisceglie per rendere la Rete elettrica pugliese ‘molto intelligente’
Tre importanti progetti presentati da E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel per la gestione della rete elettrica di media e bassa tensione, sono stati destinati alla Puglia tra quelli finanziati dal bando del Ministero dello Sviluppo Economico dedicato alle Smart Grid e agli interventi infrastrutturali nel Sud Italia. I comuni interessati maggiormente sono Ostuni, Altamura e Bisceglie
L’impegno di E-Distribuzione, volto a potenziare interventi infrastrutturali e innovazione tecnologica per il territorio pugliese, si concretizza grazie ai tre nuovi progetti ammessi al finanziamento da parte dell’attuale MiTE (Ministero della Transizione Ecologica). I lavori sono stati presentati da E-Distribuzione nel luglio 2020 in risposta al bando promosso per la realizzazione di reti intelligenti (smart grid) al fine di incrementare la quota di fabbisogno energetico coperta dalla generazione distribuita da fonti rinnovabili nel Mezzogiorno (Puglia, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia).
In particolare, gli interventi prevedono la realizzazione di nuove cabine primarie “smart” di ultima generazione, insieme a massicce azioni di digitalizzazione e di rinnovo dell’infrastruttura sottesa ai nuovi impianti primari, come l’innovazione tecnologica di numerose cabine secondarie ed il potenziamento della rete di Media Tensione
I progetti, che saranno conclusi entro il 2023, riguardano specialmente i comuni di Ostuni, Altamura e Bisceglie per un importo complessivo di oltre 23 milioni di euro. Di questi 6 milioni sono destinati alla provincia di Brindisi dove sarà realizzata una cabina primaria ad Ostuni,
I progetti saranno realizzati in ambito Smart Grid e prevedono l’utilizzo di dispositivi tecnologici e apparecchiature innovative per la gestione intelligente della rete elettrica, con l’obiettivo di favorire l’incremento della quota di fabbisogno energetico e garantire una migliore qualità del servizio. Saranno in grado di garantire controlli e interventi da remoto in tempi molto rapidi e modulare al meglio i flussi di energia sulla rete. Grazie a questi interventi su una rete più potenziata, digitalizzata e sempre più resiliente, sarà favorita anche la connessione ai nuovi impianti di produzione di energia rinnovabile sul territorio a beneficio dell’ambiente e si farà strada a nuovi servizi come la mobilità elettrica.