RALLY DEL SALENTO PUBBLICATA LA LISTA DI PARTENZA. 80 LE VETTURE VERIFICATE TRA MODERNE E STORICHE.

Alle 20.05 la prima Prova Speciale in diretta su ACI Sport Tv. Nello Shakedown di questa mattina Pedersoli, Miele e Rossetti tra i più veloci.

Sono ottanta gli equipaggi che questa mattina hanno superato le verifiche tecniche del 53°Rally del Salento e del 3°Rally Storico del Salento, manifestazioni in programma, in abbinata tra oggi e domani, nell’area del Capo di Leuca ed organizzate da Automobile Club Lecce. Nella competizione valida per il Campionato Italiano WRC, per la Coppa Rally di Zona 7 e per il Campionato del Centro Europa FIA-CEZ, si è registrata una sola defezione ed è quella riferita all’equipaggio numero 22 Zambon-Ometto. Tutti verificati invece gli iscritti alla gara riservata alle regine del passato.

Rispetto alla lista degli iscritti sono da annotare alcune variazioni riconducibili tutte ai secondi conduttori: Roberto Longo affiancherà Luigi Bruccoleri sulla vettura numero 19, Paolo Garavaglia navigherà Pietro Porro sulla vettura numero 23, Rosario Siragusano siederà in abitacolo accanto a Matteo Carra numero 42 e Antonio Fortunato detterà le note a Gabriele Bruno sulla vettura numero 85.

Superato l’itinere burocratico, in molti hanno effettuato diversi passaggi sullo “shakedown”, il test con le  auto da gara, svoltosi nella Marina di Pescoluse, e che ha interessato gli ultimi tre chilometri della prova di Palombara, che verrà poi percorsa in gara domani, potendo così provare varie regolazioni sulle vetture, mettendo a punto gli ultimi dettagli in vista della competizione.

Ad ottenere il miglior riscontro cronometrico con il tempo di 1’38”1 è stato l’equipaggio attualmente leader del Campionato Italiano WRC, composto da Luca Pedersoli e Anna Tomasi su Citroen Ds3 Wrc. Alle loro spalle, su identica vettura, Simone Miele e Roberto Mometti che hanno fatto segnare il tempo di 1’39”7. Tra i più veloci anche Luca Rossetti e Manuel Fenoli su Hyundai I20 R5 (1’39”9) e le due Skoda Fabia, sempre di classe R5 di Andrea Carella ed Elia De Guio (1’40”1) e di Giuseppe Testa ed Emanuele Inglesi (1’41”1). Da segnalare l’unico passaggio effettuato, peraltro a velocità ridotta, segno evidente di un problema alla loro Hyundai I20 Wrc, da parte dell’equipaggio detentore del titolo, Corrado Fontana e Nicola Arena. 

Nella serata odierna, a partire dalle ore 20.05, i concorrenti andranno a misurarsi nuovamente  contro il cronometro, ma stavolta lo faranno nel contesto vero di gara, dato che è in programma la Super Prova Speciale presso la Pista Salentina (diretta  ACI Sport Tv, canale 228 di Sky e canali social della Federazione) che di fatto apre la contesa sportiva. 

Primi a partire in un confronto a due, saranno le Peugeot 207 S2000 di De Santis-Marino e di Forte-Fiorito. Si proseguirà poi in ordine numerico decrescente fino al numero 1, per poi riprendere progressivamente dal numero 27. 

Foto allegata (di Luciano De Marianis): Luca Pedersoli e Anna Tomasi su Citroen Ds3 WRC durante le fasi dello Shakedown. 


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: