Vincitorio (stop5G): tanto sostegno per i malati da campi elettromagnetici ma la Regione tace

Battaglia in Puglia per un Centro di diagnosi e cura per elettrosensibili ed esposti a inquinanti chimici

Molte le adesioni che continuano a giungere all’appello lanciato da Giancarlo Vincitorio per chiedere alla Regione Puglia la realizzazione di un Centro per la diagnosi e la cura di patologie causate dall’esposizione a campi elettromagnetici e ad agenti chimici.  Vincitorio, che è anche  referente in Puglia di Alleanza italiana Stop5G,  annuncia a beve un’iniziativa che focalizzi l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica su questi problemi che in Puglia affliggono addirittura migliaia di cittadini per MCS (Sensibilità chimica multipla) ed EHS (ipersensibilità ai campi elettromagnetici).

“Chiediamo di essere ricevuti dal presidente della giunta regionale Michele Emiliano e di ottenere le risposte – dice Vincitorio – che attendiamo da tempo altrimenti, con una piccola rappresentanza, lo attenderemo con i cartelli di protesta all’ingresso della Regione e lì resteremo a manifestare per tutto il giorno per sensibilizzarlo a questi problemi”.

Nel frattempo sulla richiesta di Vincitorio di fare realizzare in Puglia un centro regionale di diagnosi e cura MCS ed EHS si registrano le adesioni e il sostegno, tra gli altri, Dott. Pasciuto, presidente Assimas (associazione italiana medicina ambientale e salute), Domenico Sommelia, presidente nazionale rete italiana disabili ; Luigi Sarno, presidente associazione nazionale per il riconoscimento della sensibilità chimica multipla MCS e delle altre patologie ambientali ODV; Associazione Accademica malattie Ambientali in onore del prof.Genovesi presidente Claudia Bottaccio; Comitato Oltre la MCS presidente Roberta Borghese; Giuseppina Marazia, presidente associazione Malati Ambientali , Lorenza Merli, presidente associazione obiettivo sensibile ODV; di Ruggero Martellini, presidente associazione Umbria MCS ODV ed altre associazioni di malattie rare.

“Chiediamo – spiega Vincitorio – che in Puglia si realizzi ciò che in molte altre regioni è già un diritto acquisito. Ad esempio l’inserimento di queste patologie tra quelle considerate “malattia rara” affinché si possa garantire assistenza di cura a chi ne soffre. La Regione Puglia può fare molto per garantire una diagnosi precoce di queste patologie ed erogare a questi malati servizi adeguati nelle strutture sanitarie pubbliche. Ne vogliamo parlare con il governatore Emiliano. Nelle settimane scorse abbiamo rivolto un appello a tutti, associazioni, rappresentanti del mondo civile, partiti e istituzioni per realizzare un Centro di diagnosi e cura per malati EHS e MCS. Oggi abbiamo scritto una lettera ad presidente Emiliano per chiedergli un incontro su questo argomento di grande attualità ma ci dispiace che sino adesso non abbia avvertito l’esigenza di utilizzare il nostro appello alle istituzioni per avviare con noi un confronto e approfondimento del problema a beneficio di tutti i cittadini con queste patologie”.   

Alleanza Italiana Stop5G Puglia 


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: