BRINDISI.AZZARITO (ONMIC):Continuano le lunghe attese al Pronto Soccorso del Perrino di Brindisi. Lettera aperta

Al Direttore Generale ASL

Dott. Flavio ROSETO

BRINDISI 

  email: direzionegenerale@asl.brindisi.it

Al Direttore del Dipartimento 

Promozione della Salute

Regione Puglia

Vito MONTANARO

                                                                                             email: vito.montanaro@regione.puglia.it

 

OGGETTO: Continuano le lunghe attese al Pronto Soccorso del Perrino di Brindisi.

                      Questa Associazione ha sempre avocato  a sé le tante lamentele dei propri associati invalidi e non, di Brindisi i quali si trovano a scontrarsi con le realtà dell’Ospedale Perrino e nello specifico del Pronto Soccorso. 

                     Questa volta questa esperienza si è vissuta in forma personale e si riesce a capire ancora di più il vissuto di queste persone. 

                     Voglio premettere che tanto si è fatto a livello organizzativo e logistico come le sale di attesa,  eliminazione del traffico di parenti che si imbucavano all’interno delle stanze di Pronto Soccorso creando una congestione e problemi al personale, su queste cose certo si è fatto tanto, complice anche l’insorgenza del Coronavirus.

                     Purtroppo il problema principale è la carenza del personale infermieristico ma ancora più importante è quella dei medici per quanto mi è dato di sapere probabilmente ne sarebbero previsti 5 e invece ce ne sono addirittura 2, mi sembra ovvio che i 2 non potranno mai risolvere il problema delle lunghe attese è inevitabile, probabilmente in questa situazione di carenza di medici si potrebbe ovviare delegando alcune attività di routine che dovrebbe fare il medico, alle preparate infermiere/infermieri che sono presenti nella stanza dei pazienti, così facendo si snellirebbe di gran lunga l’attesa dei pazienti e dei loro parenti anticipando così le predette attività consentendo al Medico di averle già a disposizione senza doverle ancora richiedere. E’ ovvio che non si parla di prescrizioni di medicine e quant’altro ma solo analisi di ruotine che per alcune situazioni vengono effettuate.        Ritengo che bisognerebbe fare anche un plauso a questo personale infermieristico che mostra un giusto approccio con i pazienti soprattutto quello umano.

                    Certamente avere nel Reparto del Pronto Soccorso le prime consulenze specialistiche senza dover andare nei reparti specifici attraversando corridoi lunghi e l’inverno abbastanza freddi non aiuta il paziente e si perde tanto tempo. 

                    Ci si deve domandare perché i Medici non durano tanto qui nel Pronto Soccorso di Brindisi ci saranno probabilmente altre ragioni forse anche di natura economica dove il Medico non viene valorizzato abbastanza in rapporto alle ore di lavoro che potrebbe effettuare anche al di fuori del proprio orario. 

                   Le piaghe aperte dei cittadini sono anche le lunghe attese di visite specialistiche dove bisogna aspettare per mesi addirittura anni, vedi gli interventi di cataratta dove per effettuare un intervento cittadini hanno dovuto aspettare 8/9 mesi alcuni fortunati, altri invece si sono sentiti rispondere come è ormai una prassi consolidata: “mi dispiace le liste sono chiuse le abbiamo aperte un giorno e sono state chiuse e non c’è piu’ posto”,  mentre gli altri dovranno provvedere ad effettuarlo a pagamento con un importo che non va al di sotto di Euro 1.200,00  anche se non tutti possono sostenere questa spesa. La stessa cosa è per visite oncologiche in genere è una prassi che si ripete. E’ davvero indecente tutto questo.

                  Bisognerebbe bandire concorsi per Operatrice/Operatori sanitari, Medici, a tempo indeterminato e non contratti a termine di 3 mesi rinnovabili di altri 3 mesi così facendo questi ragazzi non avranno mai una stabilità. 

                  Pertanto, si chiede a codesti Direttori di potersi adoperare affinchè anche Brindisi possa vantare dei primati positivi di Buona Sanità.     

    

 IL VICE PRESIDENTE REGIONALE ONMIC

 ACHILLE AZZARITO

  F.TO AZZARITO       


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: