Tenute Lu Spada aderisce alla Slow Wine Coalition: i vini di Brindisi protagonisti a Slow Wine Fair, la fiera internazionale che si terrà a Bologna dal 27 al 29 marzo

Con la firma del Manifesto Slow Food per il vino buono, pulito e giusto la cantina biologica brindisina Tenute Lu Spada entra ufficialmente a far parte della Slow Wine Coalition, la rete internazionale che unisce i protagonisti del mondo del vino: vignaioli, appassionati e professionisti della filiera. 

Il Manifesto punta alla costruzione di un sistema che fa del vino un potente strumento di riscatto culturale delle campagne in cui i vignaioli sono non solo custodi del territorio e del paesaggio ma anche promotori di un sistema che unisce architettura, biodiversità e giustizia sociale, asset sui quali Tenute Lu Spada fonda il suo impegno fin dalla nascita. Un patto comunitario fra coltivatori del cambiamento per la crescita sociale e culturale dei territori in cui opera ognuno degli aderenti, ciascuno con le sue specificità. 

L’appuntamento più importante sarà la fiera internazionale Slow Wine Fair, a Bologna dal 27 al 29 marzo 2022. Tenute Lu Spada sarà protagonista con la propria storia e i propri vini biologici per raccontare l’antica storia vinicola di Brindisi e il suo impegno quotidiano nella costruzione di una nuova identità per la città che veda l’agricoltura motore di un cambiamento economico, sociale e culturale del territorio.

Con la bella stagione è previsto un evento nei vigneti dell’azienda a due passi dal parco del Cillarese con cui festeggiare l’adesione al Manifesto: per chi ne condivide i valori sarà l’occasione per brindare insieme ed aderire al Manifesto entrando a far parte della Slow Wine Coalition.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: