OSPEDALE CISTERINO, CAROLI (FDI): “AUSPICO SUBITO IL RADDOPPIO PER RIMEDIARE ANCHE ALL’INCAPACITA’ DI CHI IN QUESTI ANNI HA PERSO TEMPO E RISORSE EUROPEE”

“Certo, l’auspicio è che a Cisternino si possa subito realizzare il raddoppio dell’ospedale di comunità, ma questo non significa non ricordare ai cistranesi che avrebbero potuto avere già l’opera finita entro il 2023 se solo non si fossero persi tempo e soldi.

“La verità è spesso difficile da accettare, ma questa mattina, quando inaspettatamente ho partecipato all’audizione del sindaco Enzo Perrini e dell’ex sindaco Gino Convertini, oggi assessore ai Lavori pubblici di Cisternino, convocati in Commissione Bilancio, dal collega Fabiano Amati, non ho potuto fare a meno di ricordare che di questo ampliamento se ne parla almeno da 10 anni, prima con un’ipotesi di sopraelevazione e poi come allargamento sulla stessa superfice e che per la sua realizzazione vi erano un milione e 300 mila euro da rendicontare entro il novembre 2023. Vale a dire a opera completata.

“Ad oggi, per?, non esiste neppure una progettazione minima, niente studio di fattibilità, nessun parere necessario per procedere alla gara, dove peraltro è necessario espropriare anche terreni privati. Insomma, non proprio una procedura che si realizza in pochi giorni. Quindi bene hanno fatto i due amministratori di Cisternino a battere nuovamente cassa alla Regione, ma deve essere chiaro a cistranesi che già il prossimo anno si sarebbe potuta avere il nuovo ospedale della salute, con annessi ambulatori, e oggi, invece, nella migliore delle ipotesi ci vorranno almeno altri cinque anni per colpa di chi non è stato in grado di spendere il finanziamento europeo.”


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