Verso le Politiche, il Paese ha bisogno di fatti concreti (soprattutto per i bisognosi, i disoccupati, gli anziani,i precari, le famiglie,i diversamente abili)
Lo richiedono “ ad alta voce” i sindacati, un post su face book dell’ ex Segretario Territoriale brindisino della UIL Antonio Licchello .
Il prossimo 25 settembre è ormai vicino, il “ fatidico” giorno in cui gli italiani, dopo l’ esperienza Draghi, dovranno scegliere il nuovo Governo, chi insomma dovrà rappresentarci in anni che, indubbiamente, saranno ancora difficili, importanti per il nostro futuro e del Paese.
E, naturalmente, sarà un giorno fondamentale anche per la comunità brindisina che ( diciamolo francamente… anzi continuiamo a dirlo, senza polemica ma con cognizione di fatto), in tutti questi anni ( con tutti i governi, ma anche le diverse amministrazioni locali che si sono susseguite) si è sentita trascurata.
Gli italiani, i brindisini, i pugliesi, che si avvicinano al “ fatidico giorno”.( a proposito, non sarebbe stato più opportuno stabilire due giorni effettivi in cui esprimere il voto ? ), lo fanno con “ sentimenti contrastanti”, tra scoramento, sfiducia, forti dubbi , speranza, attese, anche una certa rabbia, verso, appunto “ una politica che delude, non cresce “.
Brindisi, il territorio, non possono proprio perdere ad esempio il “ treno” del PNRR, di fondi, finanziamenti che possono davvero rappresentare un significativo punto di svolta e dare un volto diverso ad una città tra l’ altro da sempre caratterizzata da un “ binomio non vincente” AMBIENTE – OCCUPAZIONE .
Già il “ tarlo” dell’ occupazione, in una città , un territorio, dove ( vergognosamente, e qui la politica è la principale responsabile) sono ancora in piedi vertenze decennali, ataviche, che hanno già messo in ginocchio lavoratori e famiglie .
Il Lavoro, tema ( speriamo non sia solo propagandistico ) in questi giorni al centro del dibattito in una campagna elettorale già incandescente, piena di quelle polemiche che rischiano già di stancare gli italiani, a maggior ragione il “ cavallo di battaglia “ di tute le organizzazioni sindacali .
I sindacati, che chiedono maggiore attenzione da parte del nuovo Governo e le stesse istituzioni locali –
Pubblichiamo un post su face book di Antonio Licchello ( ex Segretario Territoriale provinciale della UIL BRINDISI , una delle figure storiche dell’ organizzazione sindacale, ora con un ruolo importante all’ interno delle strutture nazionali del sindacato ), che da sempre pone l’ accento sulle gravi problematiche che continuano a caratterizzare il Paese e i territori .
“ALLA RICERCA DI UN FUTURO MIGLIORE
Il momento è’ difficile, ma dobbiamo andare avanti aggrappandoci alla speranza.
C’è’ speranza nel prossimo futuro o sarà faticoso e incerto come il presente?
Viste le condizioni economiche,politiche e sociali che subiamo, senza alcuna programmazione, siamo destinati ad essere un popolo senza futuro.
Tanti i giovani in cerca di lavoro, i precari che hanno perso la speranza in uno stipendio dignitoso, gli anziani che vedono rendersi vani i sacrifici fatti nel passato.
Tutti sono stati privati della propria dignità’.
Pertanto mi chiedo: chi potrà’ garantirci un futuro migliore, nonostante il sistema negli anni abbia distrutto l’economia?
LA PREOCCUPAZIONE È’ TANTA, MA LA SPERANZA CI SOSTIENE “.
Sarebbe “ quasi inutile o riduttivo” aggiungere qualcosa a queste frasi, emblematiche di uno scenario preoccupante a cui la politica ( attenzione… non i politicanti) dovrà dare urgenti risposte .