SICUREZZA. UNARMA: “+100% DELITTI INFORMATICI, NUOVO GOVERNO PASSI DA PROMESSE VIRTUALI A IMPEGNI CONCRETI CONTRO I REATI”

“La criminalità cambia volto e serve una nuova strategia per contrastare i reati in Italia, soprattutto quelli online: il Paese è sempre più a rischio di frodi bancarie, violazioni delle reti e della privacy” – così Antonio Nicolosi, segretario generale di Unarma, sindacato dell’Arma dei carabinieri 

“Come dimostrano le statistiche sulla criminalità estratte dalla banca dati interforze dal dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno e riferibili al primo semestre 2022, l’emergenza sicurezza in Italia non si limita più a disordini pubblici e fenomeni di
criminalità urbana, ma avvengono soprattutto sul web. L’illegalità si rivolge così alle transazioni online, aumentano i crimini informatici, ma anche le aggressioni e gli incendi, che superano i livelli pre-Covid: rispetto al 2019, i delitti informatici salgono +100%, con una media di 84 illeciti denunciati al giorno, mente le truffe informatiche crescono
del 18%. Solo per le denunce sessuali, registriamo un +24%, +14% di denuncie ai danni di minori di 14 anni, così aumentano anche gli incendi (+18%), i danneggiamenti seguiti da incendio, (7,1%) ed episodi di contrabbando (7,7%). Inoltre, nei primi sei mesi di quest’anno c’è stato un +29% di furti rispetto al 2021, registrando così 2.447 furti ogni 24 h e 5.764 reati al giorno. Sono tutti ambiti che il comparto difesa e sicurezza, allo stato attuale, non ha la capacità di fronteggiare e che il nuovo Governo non può ignorare: si passi da promesse virtuali a impegni concreti con le Forze dell’Ordine”.

 


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: