Puglia.Superbonus in Puglia, la corsa ai cappotti termici e ai sistemi di riscaldamento ibridi

«Mappati», per la prima volta, i lavori più effettuati nell’ambito dell’agevolazione al 110%

Tra gli interventi trainati, invece, è cresciuta la domanda di infissi e collettori solari

I dati territoriali e le prospettive di un mercato in forte crescita in vista delle direttive Ue

 

Il cappotto termico è stato il principale intervento di riqualificazione energetica in Puglia per fruire del superbonus. Altri committenti, invece, hanno optato per i sistemi ibridi di ultima generazione. La sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale rappresenta, infatti, l’altro intervento trainante. A quest’ultimo, poi, hanno abbinato gli interventi cosiddetti trainati: su tutti, i nuovi infissi e serramenti, il collettore solare a «piano vetrato», ma anche la building automation per farne un «edificio intelligente».

È quanto emerge dal nuovo studio condotto dal data analyst Davide Stasi. In Puglia, al 31 dicembre 2022, risultano 22.110 interventi edilizi incentivati dal superbonus. Nel corso dell’ultimo anno, l’andamento è stato altalenante, a causa delle continue modifiche normative. Il totale degli investimenti ammessi a detrazione, per la sola Puglia, è stato di tre miliardi 492 milioni di euro (3.492.361.427). A carico dello Stato, dunque, tre miliardi 842 milioni di euro (3.841.597.570), ovvero il dieci per cento in più delle spese sostenute da famiglie e imprese.

Mappati, per la prima volta, i lavori più effettuati in Puglia. «L’intervento più consistente in termini di investimenti e di risparmio energetico annuo – spiega Stasi – ha riguardato l’involucro degli edifici: cappotti termici, sostituzione di infissi, coibentazione di soffitti e tetti. Per la climatizzazione invernale, invece, sono stati installati i sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore). La loro installazione, specie se abbinate ai pannelli fotovoltaici, fa conseguire facilmente il miglioramento di almeno due classi energetiche, condizione necessaria per fruire del superbonus. Con quest’ultima agevolazione, che si è affiancata a tutti gli altri incentivi già esistenti (Bonus casa, Ecobonus, eccetera), l’offerta di bonus cui ricorrere nel caso di interventi di riqualificazione energetica di un immobile è diventata davvero molto variegata – sottolinea Stasi – Inoltre, la possibilità di ridurre di molto la spesa per la loro realizzazione, grazie alla possibilità di ricorrere agli strumenti alternativi all’uso diretto della detrazione, come la cessione del credito e il contributo in forma di sconto (come era nelle intenzioni del Governo) ha sicuramente invogliato tanti proprietari di casa, anche coloro che non ne avevano i mezzi, sostenendo al contempo il rilancio della produzione e incrementando l’efficienza energetica del patrimonio immobiliare. La scelta tra un incentivo e l’altro dipende da tanti fattori. Ad esempio, la sostituzione dei serramenti con altri più performanti ha costituito e costituisce tuttora uno degli interventi trainati più richiesto; non solo per i requisiti tecnici in termini di risparmio energetico ma anche per l’estetica dell’immobile come elemento d’arredo», fa notare l’analista.

«Anche l’installazione dei collettori solari, sia nel caso di abitazioni unifamiliari sia in ambito condominiale, influisce sul miglioramento della classe energetica dell’edificio e riguarda un servizio energetico che va sempre considerato nel calcolo della prestazione energetica globale dell’edificio. Come era da attendersi il tipo di collettore usato è il “piano vetrato”. L’incremento del mercato dei pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria può derivare da diversi fattori, tra i quali ha sicuramente inciso la volontà degli utenti di giungere finalmente ad una loro autonomia energetica; in questo senso, i pannelli solari sono stati spesso presentati dai tecnici come il completamento di un’offerta di riqualificazione energetica dell’immobile al fine di conseguire assieme ad altri interventi (trainanti e trainati) il necessario miglioramento di due classi energetiche o di una classe, se l’immobile è già in classe A3, condizione indispensabile per fruire dell’aliquota di detrazione al 110 per cento».

In Puglia, i condomìni interessati dal Superbonus sono stati 1.844 (il 70 per cento dei lavori è stato già ultimato) e rappresentano il 37 per cento del totale degli investimenti ammessi (1.287.558.881 euro).

Riguardo agli edifici unifamiliari, si contano 16.444 asseverazioni (il 76 per cento dei lavori è stato già realizzato) e corrispondono al 52 per cento degli investimenti (1.819.721.561 euro).

Ci sono, poi, 3.822 unità immobiliari funzionalmente indipendenti, vale a dire quei fabbricati che dispongono di almeno tre impianti di proprietà esclusiva (tra idrico, elettrico, gas e climatizzazione invernale) e rappresentano l’11 per cento degli investimenti (385.080.986 euro).

Riguardo alla tipologia di intervento, possono ritenersi indicativi i dati Enea che riassumono la spesa sostenuta nel 2021. In particolare, sono stati spesi 179,7 milioni per i cappotti termici. Pari al 22 per cento del totale 817,9 milioni di euro; altri 148,6 milioni di euro per la sostituzione degli infissi (pari al 18,2 per cento); altri 88 milioni di euro per i soffitti e tetti (pari al 10,8 per cento); 75,9 milioni di euro per il fotovoltaico; 71 milioni di euro per i sistemi ibridi; 67 milioni di euro per i sistemi di accumulo; 54,8 milioni di euro per le pompe di calore a compressione di vapore elettriche; 31,9 milioni di euro per le caldaie a condensazione; 27,4 milioni di euro per i collettori solari a piani vetrati. Gli altri interventi con quote di spesa via via decrescenti.

Da segnalare, però, la forte impennata dei costi. «I prezzi unitari risultano più elevati rispetto ai corrispondenti dell’ecobonus, a causa della maggiore complessità della procedura e degli adempimenti previsti dal superbonus e forse anche per l’entità dell’aliquota di detrazione che risulta più alta (110 per cento contro il 65 per cento). Se la ditta applica lo sconto in fattura, azzerando o quasi la spesa per il cliente, si annulla spesso il contrasto di interessi tra committente e fornitore, inducendo un rialzo dei prezzi rispetto agli stessi lavori pagati di tasca propria o incentivati con altri bonus come l’ecobonus. Proprio per contrastare questo fenomeno, è stato varato il decreto del ministero della Transizione ecologica del 14 febbraio 2022 sulla congruità dei prezzi.

 

superbonus in Puglia (dati aggiornati al 31 dicembre 2022)
Numero asseverazioni 22.110        
Investimenti ammessi a detrazione € 3.492.361.427        
Investimenti per lavori conclusi € 2.572.591.531        
Detrazioni previste a fine lavori onere a carico dello Stato € 3.841.597.570      
Detrazioni maturate per lavori conclusi € 2.829.850.684      
      % lavori realizzati % edifici % investimento
Condomini asseverazioni 1.844   8,3%  
totale investimenti ammessi a detrazione € 1.287.558.881     36,9%
totale investimenti per lavori realizzati € 896.407.812 69,6%    
           
Unifamiliari asseverazioni 16.444   74,4%  
totale investimenti ammessi a detrazione € 1.819.721.561     52,1%
totale investimenti per lavori realizzati € 1.383.753.422 76,0%    
           
U.I. funzionalmente indipendenti asseverazioni 3.822   17,3%  
totale investimenti ammessi a detrazione € 385.080.986     11,0%
totale investimenti per lavori realizzati € 292.430.297 75,9%    
Investimenti medi        
Condomini € 698.242        
Unifamiliari € 110.662        
U.I. funzionalmente indipendenti € 100.754        


(dati aggiornati al 31 dicembre 2022; elenco delle regioni in base al numero di asseverazioni depositate) numero asseverazioni depositate totale investimenti ammessi a detrazione [in €] importi ammessi a detrazione di lavori realizzati [in €]
Lombardia 56.182  10.846.190.615  8.460.410.414 
Veneto 44.551  6.086.325.259  4.878.835.350 
Lazio 30.172  5.671.901.360  3.871.699.222 
Emilia-Romagna 29.718  5.363.800.866  4.224.028.237 
Toscana 28.431  3.899.257.928  2.997.180.646 
Piemonte 25.980  4.447.214.691  3.393.373.389 
Sicilia 23.926  4.121.576.675  2.935.811.395 
Puglia 22.110  3.492.361.427  2.572.591.531 
Campania 20.702  4.603.461.157  2.990.899.489 
Sardegna 12.933  1.983.382.852  1.428.618.142 
Calabria 12.214  2.094.910.215  1.539.102.164 
Abruzzo 10.080  2.131.615.680  1.499.868.830 
Friuli-Venezia Giulia 9.507  1.320.056.489  1.045.060.341 
Marche 8.906  1.658.533.831  1.221.374.274 
Umbria 6.176  1.103.866.494  819.059.220 
Trentino-Alto Adige 5.874  1.232.746.957  1.029.042.065 
Liguria 4.987  938.009.718  631.591.418 
Basilicata 3.875  886.853.732  660.890.450 
Molise 2.296  411.082.477  285.314.839 
Valle d’Aosta 820  200.581.388  145.923.771 
Totale nazionale 359.440  62.493.729.809  46.630.675.188 


Superbonus (110%) in Puglia – lavori agevolati – anno 2021 Numero interventi Totale investimenti quota %
Involucro Pareti verticali (cappotto termico) 2.813  179.703.129  22,0%
Soffitti e tetti  2.514  88.036.929  10,8%
Pareti orizzontali (pavimenti) 621  19.270.236  2,4%
Sostituzione infissi 6.130  148.537.560  18,2%
Pareti orizzontali (tetti non disperdenti) 51  1.402.245  0,2%
Eliminazione barriere architettoniche 77  5.190.026  0,6%
Schermature solari – chiusure oscuranti 1.545  13.925.238  1,7%
Schermature solari – tende veneziane 702  4.848.987  0,6%
Impianti Teleriscaldamento 0,0%
Caldaie a condensazione 2.823  31.953.416  3,9%
Pompe di calore a compressione di vapore elettriche 3.971  54.826.426  6,7%
Pompe di calore ad assorbimento 52  1.618.372  0,2%
Sistemi ibridi 3.061  71.013.175  8,7%
Scaldacqua a pompa di calore 614  3.502.894  0,4%
Generatori di aria calda a condensazione 11.294  0,0%
Impianti a biomassa 33  652.591  0,1%
Impianti Collettori solari a piani vetrati 2.675  27.398.509  3,3%
Collettori solari sottovuoto 148  3.104.732  0,4%
Collettori solari a concentrazione 0,0%
Collettori solari scoperti 13.969  0,0%
Impianti Microcogeneratori  0,0%
Building automation 1.474  11.852.515  1,4%
Impianti Fotovoltaico 5.446  75.946.287  9,3%
Sistemi di accumulo 5.299  67.021.530  8,2%
Colonnine di ricarica 4.082  8.072.822  1,0%
Totale 817.902.883 100,0%

 

Superbonus (110%) in Puglia – anno 2021 – in ordine di spesa Numero interventi Totale investimenti quota %
Pareti verticali (cappotto termico) 2.813  179.703.129  22,0%
Sostituzione infissi 6.130  148.537.560  18,2%
Soffitti e tetti  2.514  88.036.929  10,8%
Fotovoltaico 5.446  75.946.287  9,3%
Sistemi ibridi 3.061  71.013.175  8,7%
Sistemi di accumulo 5.299  67.021.530  8,2%
Pompe di calore a compressione di vapore elettriche 3.971  54.826.426  6,7%
Caldaie a condensazione 2.823  31.953.416  3,9%
Collettori solari a piani vetrati 2.675  27.398.509  3,3%
Pareti orizzontali (pavimenti) 621  19.270.236  2,4%
Schermature solari – chiusure oscuranti 1.545  13.925.238  1,7%
Building automation 1.474  11.852.515  1,4%
Colonnine di ricarica 4.082  8.072.822  1,0%
Eliminazione barriere architettoniche 77  5.190.026  0,6%
Schermature solari – tende veneziane 702  4.848.987  0,6%
Scaldacqua a pompa di calore 614  3.502.894  0,4%
Collettori solari sottovuoto 148  3.104.732  0,4%
Pompe di calore ad assorbimento 52  1.618.372  0,2%
Pareti orizzontali (tetti non disperdenti) 51  1.402.245  0,2%
Impianti a biomassa 33  652.591  0,1%
Collettori solari scoperti 13.969  0,0%
Generatori di aria calda a condensazione 11.294  0,0%
Microcogeneratori  0,0%
Teleriscaldamento 0,0%
Collettori solari a concentrazione 0,0%
Totale 817.902.883 100,0%

 

Ecobonus (65%) in Puglia – interventi effettuati, investimenti attivati (M€) e risparmi energetici conseguiti (GWh/anno) – Anni 2014-2021
Tipologia di intervento   Numero interventi 2014-2020 Investimenti 2014-2020 (M€) Risparmio 2014-2020 (GWh/anno) Numero interventi 2021 Investimenti 2021 (M€) Risparmio 2021 (GWh/anno)
Pareti verticali   2.111  46,5  12,9  249  8,2  1,4 
Pareti orizzontali o inclinate 1.879  44,9  13,1  221  5,7  1,8 
Serramenti 43.212  346,8  90,1  10.490  118,7  22,0 
Solare termico 2.294  9,4  10,0  783  3,7  4,9 
Schermature 8.851  18,5  2,1  795  12,7  0,2 
Caldaia a condensazione 29.499  106,7  45,7  37.521  142,5  64,0 
Pompa di calore 8.782  62,4  17,6  17.794  49,1  10,5 
Impianti a biomassa 1.406  7,3  2,8  358  1,9  0,3 
Building Automation 246  1,5  0,5  56  0,7  0,1 
Altro 565  4,2  0,8  2.293  3,6  0,8 
Totale 98.845  648,2  195,6  70.560  346,9  106,0 


Ecobonus (65%) in Puglia – superficie o unità installate per tecnologia, investimenti (M€), risparmi energetici (GWh/anno), investimenti per abitante (€/ab) – anno 2021
Tipologia / Provincia Pareti verticali [m2] Pareti orizzontali [m2] Superficie serramento [m2] Superficie pannelli solari [m2] Superficie schermature solari [m2] Caldaia a condensazione Caldaia a biomassa Pompa di calore Sistema ibrido e generatore aria calda Scaldacqua a pompa di calore Building automation Investimenti (M€) Risparmio (GWh/anno)
Foggia 6.614 4.759 21.668 284 9.363 6.844 61 4.801 51 46 18 56 19
Barletta-A.-T. 9.489 3.618 17.472 277 6.150 2.278 11 657 9 14 7 28 7
Bari 15.485 17.299 63.499 914 26.271 11.592 61 3.221 91 90 59 118 36
Taranto 3.490 2.082 22.998 403 6.568 6.697 54 3.503 30 36 22 51 15
Brindisi 4.312 5.950 10.368 417 1.845 3.853 48 1.700 44 37 24 30 9
Lecce 10.732 6.633 19.899 1.293 5.178 8.792 123 3.911 74 44 62 65 21


Superbonus (110%) in Italia – lavori agevolati – anno 2021 Numero interventi Totale investimenti quota %
Involucro Pareti verticali (cappotto termico) 57.111 4.122.333.431 26,7 
Soffitti e tetti  39.834 1.333.197.819 8,6 
Pareti orizzontali (pavimenti) 17.495 487.519.907 3,2 
Sostituzione infissi 116.452 2.887.698.298 18,7 
Pareti orizzontali (tetti non disperdenti) 6.214 287.726.259 1,9 
Eliminazione barriere architettoniche 1.088 92.334.624 0,6 
Schermature solari – chiusure oscuranti 28.373 290.622.432 1,9 
Schermature solari – tende veneziane 19.011 121.565.431 0,8 
Impianti Teleriscaldamento 45 1.662.716 0,01 
Caldaie a condensazione 42.916 565.070.157 3,7 
Pompe di calore a compressione di vapore elettriche 50.851 850.125.463 5,5 
Pompe di calore ad assorbimento 787 11.658.839 0,1 
Sistemi ibridi 48.438 1.197.278.451 7,8 
Scaldacqua a pompa di calore 12.737 76.249.996 0,5 
Generatori di aria calda a condensazione 131 897.010 0,01 
Impianti a biomassa 1.961 41.995.541 0,3 
Impianti Collettori solari a piani vetrati 23.842 258.620.598 1,7 
Collettori solari sottovuoto 3.126 49.909.564 0,3 
Collettori solari a concentrazione 572 1.335.524 0,01 
Collettori solari scoperti 18 120.272 0,001 
Impianti Microcogeneratori  183 14.039.410 0,1 
Building automation 22.480 181.805.485 1,2 
Impianti Fotovoltaico 89.782 1.293.196.316 8,4 
Sistemi di accumulo 85.491 1.152.187.061 7,5 
Colonnine di ricarica 66.695 126.455.078 0,8 
Totale 15.445.605.682 100,0 

 

Superbonus (110%) in Italia – anno 2021 – in ordine di spesa Numero interventi Totale investimenti quota %
Pareti verticali (cappotto termico) 57.111 4.122.333.431 26,7 
Sostituzione infissi 116.452 2.887.698.298 18,7 
Soffitti e tetti  39.834 1.333.197.819 8,6 
Fotovoltaico 89.782 1.293.196.316 8,4 
Sistemi ibridi 48.438 1.197.278.451 7,8 
Sistemi di accumulo 85.491 1.152.187.061 7,5 
Pompe di calore a compressione di vapore elettriche 50.851 850.125.463 5,5 
Caldaie a condensazione 42.916 565.070.157 3,7 
Pareti orizzontali (pavimenti) 17.495 487.519.907 3,2 
Schermature solari – chiusure oscuranti 28.373 290.622.432 1,9 
Pareti orizzontali (tetti non disperdenti) 6.214 287.726.259 1,9 
Collettori solari a piani vetrati 23.842 258.620.598 1,7 
Building automation 22.480 181.805.485 1,2 
Colonnine di ricarica 66.695 126.455.078 0,8 
Schermature solari – tende veneziane 19.011 121.565.431 0,8 
Eliminazione barriere architettoniche 1.088 92.334.624 0,6 
Scaldacqua a pompa di calore 12.737 76.249.996 0,5 
Collettori solari sottovuoto 3.126 49.909.564 0,3 
Impianti a biomassa 1.961 41.995.541 0,3 
Microcogeneratori  183 14.039.410 0,1 
Pompe di calore ad assorbimento 787 11.658.839 0,1 
Teleriscaldamento 45 1.662.716 0,01 
Collettori solari a concentrazione 572 1.335.524 0,01 
Generatori di aria calda a condensazione 131 897.010 0,01 
Collettori solari scoperti 18 120.272 0,001 
Totale 15.445.605.682 100,0 

 


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