BRINDISI IDEA 2030:A pochi mesi dal voto prendiamo atto, con soddisfazione, della volontà del Centrodestra di procedere in maniera unitaria verso la prossima consultazione elettorale

A pochi mesi dal voto prendiamo atto, con soddisfazione, della volontà del Centrodestra di procedere in maniera unitaria verso la prossima consultazione elettorale, sbloccando così una situazione di stallo.

Tuttavia riteniamo che sia indispensabile, oltre i dovuti e necessari tavoli programmatici e di confronto, accelerare significativamente per l’individuazione di una figura che rappresenti la sintesi delle diverse anime che compongono la coalizione.

Nella scelta del candidato non devono essere trascurate le figure di spicco dell’associazionismo locale e i soggetti capaci di interpretare le reali esigenze dei cittadini, senza dimenticare anche, con opportuna valutazione, ogni rappresentanza degli enti di 2° grado che possa avere caratteristiche di coesione, di preparazione e di capacità politico-amministrativa.

La presenza al governo del paese di un Centrodestra unito, forte del recente consenso elettorale, impone ai suoi rappresentanti nazionali, regionali, provinciali e cittadini, una maggiore responsabilità nell’individuare i rappresentanti e i vertici delle amministrazioni locali.

Il ritardo nell’individuare un soggetto, con le caratteristiche giuste per portare avanti le tante istanze della città, sorretto da un progetto politico ambizioso che consenta al Centrodestra di riappropriarsi del ruolo primario nella politica amministrativa brindisina, significherebbe offrire al Centrosinistra la possibilità di poter rappresentare ancora una volta la propria vecchia proposta di gestione amministrativa e politica che ha già prodotto tanti danni alla città.

Un Centrosinistra che oggi è allo sbando ed incapace di offrire proposte e soluzioni alle problematiche della città, diviso tra il sostegno al proprio candidato ed a quello del M5S, senza alcuna coesione politica e affinità ideologica.

La ripresa e lo sviluppo di Brindisi necessità di una programmazione territoriale da portare avanti per i prossimi 10 anni che non può e non deve essere lasciata a chi ha dimostrato di non essere capace di amministrare una città così complessa applicando sistematicamente la cultura del NO.

Brindisi Idea 2030, certa di dare un apporto sostanziale e concreto alla programmazione e all’individuazione del prossimo candidato a Sindaco della città, rappresentando solidamente il centro nel centrodestra, ritiene di poter offrire questo contributo per una più rapida e concreta dialettica, aprendosi al confronto con tutte le associazioni, liste civiche o singoli cittadini che ritengano di poter esprimere una volontà di cambiamento.

 

BRINDISI IDEA 2030

Valentino MELE


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