Oria, elezioni amministrative: Alfonso Panzetta ufficializza la propria candidatura a Sindaco
Rompe gli indugi Alfonso Panzetta, dottore commercialista e consulente aziendale, che ufficializza la sua candidatura a sindaco di Oria, in vista delle elezioni amministrative in programma i prossimi 14 e 15 maggio. Una richiesta di tipo trasversale, giunta quindi da più rappresentanze sociali del contesto brindisino, avanzata al professionista oritano, al fine di proporre alla città federiciana un volto nuovo alla politica locale, ma figura apprezzata per competenze e dirittura morale, in grado di presentare una lista civica, avente come unico obiettivo la crescita di questa parte di territorio.
“Sì, è vero, ho avuto più di qualche dubbio, inizialmente…E’ una sfida faticosa e durissima. Significa, in buona sostanza, consacrare la propria vita al bene dei tuoi concittadini. Ed io sono un uomo, non un supereroe, ma se siete con me, io ci sono. In fondo, questa Città, non ha bisogno di supereroi, ma di donne e uomini normali, come me, come voi. Per migliorare, insieme, le piccole cose. Per programmare, insieme, quelle grandi. Mi candido, ma ho bisogno di tutti voi, di chi c’è già e di chi vorrà esserci. Sarà sufficiente che dedichiate un po’ del vostro tempo, delle vostre idee, del vostro cuore, alla nostra Oria, per i prossimi cinque anni. E questa non sarà più la mia candidatura. Sarà la nostra.
Assumo questo impegno, partendo dalle ottime cose realizzate dall’amministrazione uscente, che ha inteso individuare nella mia figura un valore aggiunto ad un percorso già intrapreso, contando sulla mia visione di Comunità e sulle mie esperienze umane e professionali. Un potenziale che metto a disposizione della nostra Città, accogliendo ogni utile contributo alla causa. Ringrazio chi ha voluto riporre fiducia nella mia persona e garantisco, fin d’ora, il massimo impegno per un orizzonte futuro, condiviso ed arricchito.
Occuparci di Oria, insieme, sarà un cammino impegnativo, ma che sposo con la massima abnegazione, da figlio di questa terra.
Iniziamo ora, se vi va, a scrivere un’altra pagina di storia.”