Coerentemente con il nostro agire trasparente e responsabile nell’interesse della città e dei  cittadini, ci teniamo a rendere noto che, scaduti nella giornata odierna i termini di legge per  eventuali apparentamenti, da parte del candidato sindaco Fusco e degli esponenti dei partiti  del centrosinistra e delle liste civiche che lo hanno sostenuto NON ci sono state interlocuzioni ufficiali per cercare con la stessa trasparenza e responsabilità le condizioni politiche e  programmatiche comuni per un apparentamento. Si è preferito rimanere fermi sulle posizioni  di principio meramente partitiche a danno dell’interesse comune, smentendo di fatto le loro  stesse dichiarazioni volte a puntare al ballottaggio con la riunificazione con la lista Brindisi  Bene Comune + Alleanza Verdi e Sinistra, sulla scia dei risultati degli scorsi cinque anni  nell’interesse della città e delle brindisine e dei brindisini, e tentare di strappare la città alla  coalizione di destra. Del resto, l’offerta di un assessorato e della Presidenza del Consiglio nulla  ha a che fare non solo con la costruzione di un progetto comune di sviluppo per la città, ma  anche con l’etica politica seria e responsabile.  

Pertanto, coerentemente a questo scomposto silenzio politico e soprattutto nel rispetto del nostro elettorato, non esprimiamo indicazioni di voto per il ballottaggio di domenica 28 e  lunedì 29 maggio. Rinnoviamo i nostri ringraziamenti alle tante brindisine e ai tanti brindisini  che hanno riposto fiducia e speranza di buongoverno cittadino in noi. Siederemo  dignitosamente in consiglio comunale e continueremo come sempre ad impegnarci per  provare a mantenere trasparenza e legalità nell’azione amministrativa comunale nell’interesse della Città.  

Brindisi Bene Comune 

Europa Verde  

Sinistra Italiana