San Raffaele Ceglie, Amati: “Regione intima a ASL BR di decidere su impugnazione decisione TAR e su procedure reclutamento personale, ma ASL non risponde. Informato Emiliano per provvedimenti”
Dichiarazione del consigliere regionale Fabiano Amati.
“Sulla vicenda del Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica, gestito dalla Fondazione San Raffaele, la Regione ha intimato alla ASL di svolgere alcune attività, finalizzate a raggiungere l’obiettivo dell’internalizzazione del servizio e il miglioramento delle condizioni di assistenza. Ma la ASL non si degna di rispondere alla Regione e avvia procedure di selezione del personale a tempo determinato, probabilmente non in linea con quanto richiesto dalla stessa Regione. Di tutto ciò ho informato il presidente Emiliano, per valutare i provvedimenti più idonei da adottare.
La Regione nei giorni ha chiesto alla ASL: di chiarire le ragioni del mancato avvio delle procedure assunzionali (prioritariamente medici, infermieri e fisioterapisti), contrariamente alle indicazioni impartite; di fornire riscontro in merito alla richieste di informazioni rispetto al quarto decesso segnalato presso la struttura sanitaria di Ceglie Messapica, ovvero di fornire le risultanze di eventuali ulteriori visite di verifica da parte del Dipartimento di Prevenzione; di offrire chiarimenti sullo scorrimento di una vecchia graduatoria OSS, utilizzando l’argomento – non si sa quanto strumentalmente – del Centro di riabilitazione Ceglie Messapica; di comunicare la decisione sull’eventuale appello avverso all’ordinanza del TAR Lecce.
Su tutte queste richieste la ASL non ha ancora risposto, purtroppo, forse non rendendosi conto dell’importanza vitale della questione, se posta in riferimento al dovere di assistenza e cura dei malati”