L’appuntamento del 1° ottobre in Puglia affronterà il tema:
“La relazione di comunità come stile di vita: un’eredità del passato, una prospettiva di avvenire” con, al mattino, il consueto incontro spirituale, nel pomeriggio il convegno dedicato all’impresa e al mondo produttivo che vede la partecipazione, tra gli altri, del Vice Ministro Sisto e, infine, il concerto dell’Orchestra di Fiati “Vitino Zizzi”
“Giubileo 2025 – In cammino – Abbazie d’Europa” farà tappa il 1° ottobre a Cisternino, in provincia di Brindisi, nell’Ex Abbazia basiliana e ora Chiesa Madre di San Nicola di Pàtara. La parola scelta per questo quattordicesimo appuntamento è: “Comunità”.
Cisternino rientra nella lista dei borghi più belli d’Italia e, dal belvedere dei giardini della Villa Comunale, non distante dalla Chiesa Madre, si apre il panorama mozzafiato sui vigneti, gli oliveti, le masserie e i caratteristici trulli della Valle d’Itria, Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Edificata in epoca normanna e rimaneggiata nei secoli successivi, la Chiesa di San Nicola di Pàtara sorge nello stesso luogo in cui, in epoca medievale, i monaci basiliani avevano eretto un’importante Abbazia, punto di confluenza e di scambio culturale tra Oriente e Occidente. Sotto l’edificio, si possono visitare i resti archeologici dell’antica Chiesa con l’abside centrale semicircolare e un’unica navata.
Cisternino è anche nota per i “fornelli”, osterie in cui si cucina a ogni ora specialità tipiche di carne, mantenendo viva una tradizione di ospitalità che risale da lontano e che affonda le proprie radici nella storia di questa comunità.
Nella Chiesa Madre di San Nicola, martedì 1° ottobre alle ore 11 dopo il video saluto di S. Em. il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, partirà la nostra quattordicesima tappa con l’incontro spirituale: “La relazione di comunità come stile di vita: un’eredità del passato, una prospettiva di avvenire”, che vedrà l’intervento del giornalista Massimo Sebastiani, responsabile di ANSA.it e ideatore della rubrica “La parola della settimana”. A seguire Don Giancarlo Carbonara, Parroco della Chiesa Madre. Porterà la sua testimonianza all’incontro anche Rupchand, al secolo Roberto Corsi, devoto di Babaji: infatti a poca distanza da Cisternino, in Contrada Portarino, è presente dal 1979 l’Ashram Bhole Baba.
Alle ore 16, prenderà il via il convegno: “L’idea di comunità come motore della sostenibilità. Le imprese e la sfida del cambiamento”, presieduto da Livia Pomodoro – titolare della Cattedra Unesco “Food Systems for Sustainable Development and Social Inclusion” presso l’Università Statale di Milano – e coordinato da Antonio Bettanini, Direttore di “In cammino – Abbazie d’Europa”.
Saluti istituzionali del Sindaco di Cisternino Lorenzo Perrini.
Interventi di: Giovanni Barbara, Università LUM Giuseppe De Gennaro, Bari; Pier Filippo Giuggioli, Cattedra Unesco Università Statale di Milano; Donato Pentassuglia, Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia; Claudio Serafini, Direttore di Organic Cities Network Europe. Francesco Paolo Sisto, Vice Ministro della Giustizia. Conclusioni di Livia Pomodoro.
Presente tra il pubblico anche una rappresentanza di imprenditori e manager pugliesi.
Considerato che Cisternino ospita il Festival Internazionale Bande Musicali “Valle d’Itria”, un’importante rassegna giunta quest’anno alla sua 26a edizione, il concerto conclusivo alle ore 18 non poteva che essere affidato alla locale Orchestra di Fiati “Vitino Zizzi”, che si esibirà in piazza Vittorio Emanuele, dinanzi al magnifico scenario della Valle d’Itria.
La tappa a Cisternino è anche l’occasione per visitare – oltre a diverse realtà economiche e imprenditoriali della zona – il Museo del Clima, il quale non è solo un contenitore di oggetti e strumenti di rilevamento meteorologico, ma una fonte essenziale di informazioni sulla diversità climatica mondiale e sulla sua evoluzione negli anni.
“È per me sempre un piacere tornare in Puglia, la mia regione natale – ha sottolineato Livia Pomodoro, Presidente dello Spazio Teatro No’hma di Milano. – Che è stata e continua ad essere, come possiamo scorgere anche qui, nella Chiesa Madre di San Nicola a Cisternino, un ponte di comunicazione e di scambio primario tra le due sponde dell’Adriatico. Un luogo che non solo mantiene vive le proprie tradizioni, come ad esempio i fornelli, ma che sa guardare, con le sue imprese e le sue iniziative sociali e culturali, alle problematiche del presente come chiave per interpretare e affrontare i cambiamenti del futuro”.
“In cammino – Abbazie d’Europa” è la speciale rassegna ideata e promossa da Livia Pomodoro che dal 2023 al 2025, anno del Giubileo, attraverserà l’Europa toccando 7 nazioni (Inghilterra, Francia, Germania, Olanda, Belgio, Svizzera, Italia) e diverse prestigiose Abbazie del continente, molte delle quali patrimonio Unesco.
Dopo le prime 4 tappe del 2023, che hanno visto il nostro progetto toccare Canterbury, punto di origine della Via Francigena, l’Abbazia di Chiaravalle a Milano, il distretto abbaziale e la Biblioteca di San Gallo in Svizzera, per chiudere l’anno con la Certosa di Padula a Salerno, il primo appuntamento del 2024 è stato in Germania, con la quinta tappa: l’Abbazia di Plankstetten. Sono poi seguite l’Abbazia di Scourmont (Chimay) e quella di Orval, sesta e settima tappa in Belgio. A luglio è stata la volta dell’ottava tappa: l’Abbazia di Chiaravalle della Colomba ad Alseno, Piacenza; della nona: il distretto abbaziale di Fulda in Germania; della decima: l’Abbazia di Santa Maria a Follina, Treviso; e dell’undicesima: l’Abbazia di San Benedetto Po. La dodicesima e tredicesima tappa si sono svolte a settembre in Olanda, nell’Abbazia di Koningshoeven e in quella di Berne.
In ognuno dei tre anni “In cammino” ripercorre le tre principali esperienze del viaggio: partire (2023), transitare (2024), arrivare (2025). In ogni singola tappa viene proposta, in collaborazione con l’Istituto Treccani, una parola che orienta le attività del format di ogni incontro. A Canterbury la parola selezionata era “Pellegrinaggio”, a Chiaravalle Milanese “Spiritualità”, a San Gallo “Silenzio”, a Padula “Bellezza”, a Plankstetten “Terra”, a Scourmont e Orval “Acqua”, a Chiaravalle della Colomba “Cibo”, a Fulda “Radici”, a Follina “Intrecci” e a San Benedetto Po “Lentezza/Velocità”, a Koningshoeven e Berne “Purezza”.
Un pellegrinaggio tradotto in chiave moderna che avrà come meta questi luoghi simbolo della storia e della spiritualità europea, terminando il proprio percorso a Roma in occasione dell’Anno Santo. In ogni Abbazia, oltre a portare spettacoli, performances artistiche e concerti ad hoc basati sulla storia, la vocazione spirituale e il patrimonio culturale presente in questi edifici millenari ma ancora oggi punti di riferimento vitali per la comunità, si organizzeranno convegni, tavole rotonde e conferenze dedicate ai territori e alle loro eccellenze, prodotte sia con metodi tradizionali rispettosi della natura e dell’impatto ambientale che con moderne tecniche bio-sostenibili.
“In cammino” è patrocinato dalla Commissione Europea ed è tra gli eventi selezionati da S.E.R. Mons. Rino Fisichella per il Giubileo 2025, il cui motto è Pellegrini di Speranza.