Importante e prestigioso riconoscimento per la provincia di Brindisi al “Collegium Cocorum” 2025, la cerimonia ufficiale della Federazione italiana cuochi che si è tenuta il 3 novembre al Teatro Ghione di Roma.

L’evento, che rappresenta il più alto e significativo tributo alla carriera riservato ai professionisti della cucina italiana, ha visto tra i protagonisti quattro eccellenze brindisine insignite del prestigioso titolo per “l’ impegno, la professionalità e la dedizione al mondo della ristorazione e della formazione gastronomica”. Emblematico, tra l’altro, di un dato di fatto ormai consolidato per il territorio brindisino ma anche per la Puglia : il valore di tante eccellenze, competenze che si fanno conoscere, trasmettono un messaggio preciso in termini di impegno, sacrificio, capacità, obietivi.

A ricevere il prestigioso riconoscimento sono stati il presidente dell’Associazione cuochi brindisini Raffaele Pezzuto e gli chef Vincenzo MustichGiambattista Defazio e Annalucia Tondo. Tutte figure rilievo nello scenario culinario del territorio, accolte da una folta platea di colleghi provenienti da ogni parte d’Italia.

Il presidente Raffaele Pezzuto è stato insignito del premio alla carriera per i suoi 25 anni di attività e per l’impegno nel sociale. Chef, scultore su margarina e vice campione nazionale ai Campionati di Massa Carrara, Pezzuto è riconosciuto come giudice culinario nazionale. Tra le sue esperienze più significative, la guida delle cucine nelle missioni di emergenza ad Amatrice e in Albania.

Vincenzo Mustich, docente da oltre quarant’anni presso l’Istituto Alberghiero di Brindisi, è da sempre un punto di riferimento per intere generazioni di studenti, che hanno potuto conoscere e approfondire anche l’enorme carica umana.. E’ autore di numerosi ricettari dedicati alla cucina tradizionale, ha dedicato la sua carriera alla valorizzazione dell’enogastronomia locale e al volontariato, collaborando tra l’altro con Caritas.

Giambattista Defazio, originario di Ceglie Messapica, ha iniziato la sua carriera come aiuto cuoco nel 1993. Dopo aver conseguito il diploma all’Alberghiero di Brindisi, ha lavorato in prestigiosi hotel della Romagna e del Nord Italia.

Annalucia Tondo, “Lady Chef di Torchiarolo”, è titolare da 28 anni del panificio “Canoci Cosimo”, impresa di famiglia giunta alla quarta generazione. Specializzata in pasticceria e catering, partecipa da anni agli eventi nazionali del gruppo Lady Chef, tra cui Casa Sanremo, rappresentando con orgoglio la Puglia. È anche impegnata in progetti scolastici e attività benefiche. “ Se non hai motivazioni e soprattutto passione,non puoi fare questo mestiere, che poi è bello, coinvolgente, ti permette di consolidare esperienze e rapporti” – afferma Annalucia, da cui traspaiono semplicità , ma anche, in fin dei conti, tenacia e determinazione nel credere in quello che si fa .

La cerimonia ha sottolineato ulteriormente il valore del mestiere del cuoco come “simbolo di cultura, identità e solidarietà”. Un momento di grande orgoglio per la Federazione italiana cuochi, per l’Associazione cuochi brindisini, da sempre impegnata nella valorizzazione delle eccellenze del territorio, e per l’intera provincia di Brindisi.

L’evento è stato condotto dal giornalista Federico Ruffo del programma Mi Manda RaiTre. Tra gli ospiti speciali anche il ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida.