Stiamo assistendo in questi giorni all’installazione, lungo gran parte della banchina del porto interno  prospicente il centro cittadino, di grandi manufatti rigidi posati a pelo d’acqua.

La posa di questi apparati, che  sembrano essere dei distanziatori, rientra evidentemente nei lavori relativi al consolidamento della banchina  del porto interno, commissionati dall’Autorità Portuale. Vista la posizione e la loro dimensione ci chiediamo  se siano funzionali al normale utilizzo di questa importante parte del porto o se invece possano arrecare  impedimento o peggio pericolo al normale attracco delle imbarcazioni. 

Chiediamo all’Autorità Portuale e alla Capitaneria di Porto di fare chiarezza in merito a queste lavorazioni  che, a detta di alcuni operatori, possono costituire un serio pericolo per la movimentazione dei natanti in  prossimità della banchina. Sarebbe utile sapere se l’installazione di questi distanziatori era prevista nel  progetto esecutivo o, cosa che ci auguriamo non sia, siano stati installati per sopperire ad un imprevisto  esecutivo o, peggio, ad un errore progettuale relativo a delle scelte tecniche del consolidamento come  l’installazione di palancole sommerse che sporgono oltre il normale confine della banchina. 

Il porto di Brindisi non può permettersi scelte tecniche che non garantiscano la piena e sicura fruizione dello  stesso e pertanto confidiamo anche nell’attenzione da parte di tutti gli operatori portuali circa questa  presunta problematica. 

 

BRINDISI BENE COMUNE